15 Settembre 2023
Lo sbarco dei migranti non si arresta, così scende in campo Salvini. La "linea diplomatica" varata da Meloni non ha dato i suoi frutti, anzi, dopo le firme con la Tunisia l'arrivo dei profughi è continuato e l'hotspot di Lampedusa non riesce più a reggere un carico simile. Il vicepremier ospite di Nicola Porro a Stasera Italia, ha dichiarato: "Ci sono tanti modi per bloccare, ridurre un flusso: a mali estremi, estremi rimedi. Marina militare? Io penso che non si debba escludere nessun tipo di intervento".
Salvini non esclude un intervento della marina militare, poi prosegue: "Ho stima in Crosetto, ho fiducia in Tajani e Piantedosi, stiamo facendo un lavoro di squadra. Non escludo, ripeto, ogni genere di intervento. Non possiamo assistere a scene atroci di questo genere. Occorre in ogni Regione un centro per le espulsioni".
Nella giornata di ieri ad infuocare la polemica sugli sbarchi ci aveva pensato il vicesegretario del Carroccio, Andrea Crippa: "Bisogna tornare a fare ciò che faceva Salvini quando era ministro dell'Interno. Lui ha dimostrato che i problemi si possono risolvere con atteggiamenti più rigidi. Non parlo solo del ripristino dei decreti Salvini del 2018 ma anche di un atteggiamento che deve essere più deciso".
E Salvini rincara. Dopo aver parlato di una strategia criminale dietro le partenze, versione che lo stesso conduttore appoggia, tira in ballo la Germania, accusandola di “pagare le ong per farli sbarcare in Italia”. Le organizzazioni criminali in Italia e dall'altra parte del Mediterraneo sono coordinate. La sensazione - è più che una sensazione - è che Paesi stranieri, anche Paesi europei, stiano finanziando delle associazioni che contribuiscono a questo flusso migratorio. Penso ad alcuni governi che stanziano milioni di euro per le missioni navali di alcune Ong. Io sono a processo per una nave spagnola che era finanziata dal Comune di Barcellona per portare immigrati in Italia
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia