Bianca Berlinguer: "Renzi da premier mi chiedeva 2 servizi al giorno contro M5S e Bersani"; leader IV la querela

Parole infuocate, quelle della giornalista Bianca Berlinguer all’indomani del suo storico passaggio dagli studi Rai a quelli di Mediaset. Berlinguer, durante una lunga intervista, si è infatti espressa sui motivi che l’hanno condotta a questa scelta: “In Rai ero percepita come un fastidio: mi sono sentita sola. Il fatto che io sia una donna di sinistra per qualcuno ha generato un’equazione”.

Berlinguer attacca Renzi sulle richieste di servizi di favore al tg3, lui querela

Parole che tradiscono la narrazione di una televisione pubblica “a misura d’uomo” (o di conduttore/conduttrice), apostrofando invece una realtà che lascia ben poco spazio all’individualità di quanti vi lavorano. A scatenare la curiosità collettiva, tuttavia, non sono state le parole (tutte da verificare) sull’aria malsana che si respirerebbe in Rai, ma altre, pronunciate attorno ad una figura politica di primo piano, Matteo Renzi.

Secondo la donna, infatti, all’epoca in cui era premier, Renzi non si sarebbe fatto alcun problema a contattarla privatamente (e con una certa costanza) per richiedere servizi di favore al tg3, in quegli anni da lei diretto: “Era questa la pretesa di Matteo Renzi: quando ero direttore del Tg3 richiedeva due servizi al giorno, uno contro i 5 Stelle e un altro contro Bersani”. Incalzata, poi, nelle pagine de Il Fatto Quotidiano, Berlinguer si toglie un sassolino dalla scarpa: “Vedo che oggi il suo giornale attacca me e altri perché avremmo ceduto al richiamo dei soldi. Mi sembra che non abbia alcun titolo per fare del moralismo su questo tema; solo grazie a Antonio Campo Dall’Orto non sono stata fatta fuori definitivamente dalla Rai (ndr. sempre ai tempi in cui Renzi era premier)”.

Non si è fatta attendere la risposta, legale, del Senatore fiorentino. Pochi minuti dopo la pubblicazione dell’intervista, infatti, una nota di Italia Viva ha comunicato che Renzi avrebbe dato mandato ai propri legali “di citare in giudizio civile e penale la dottoressa Bianca Berlinguer per le sue dichiarazioni contenute oggi su Il Fatto Quotidiano”. Una diatriba, quella tra i due, che ha lunghe radici (nate proprio ai tempi del premierato di Renzi) e che aveva aperto un nuovo capitolo solo pochi giorni fa, quando la (ex) trasmissione di Berlinguer, Carta Bianca, era stata citata durante un’interrogazione del Senatore, che aveva affermato: “Chiederemo in Vigilanza Rai di sapere se chi va in tv a difendere Putin (i personaggi alla Orsini/Travaglio insomma) sono mai stati pagati da Carta Bianca e dalle altre trasmissioni del servizio pubblico”.