Terzo Polo, Renzi isola Calenda: Italia Viva crea il suo gruppo in Senato, Azione nel gruppo misto

È ancora terremoto tra Italia Viva e Azione. Renzi e Calenda se la giocano sul terreno politico e l’ex premier sembra pronto e determinato a spedire il leader di Azione nel gruppo misto del Senato.

Una determinazione che nasce dalle dichiarazioni che Calenda ha fatto su La7 nel corso della trasmissione “Di Martedì” in cui ha detto che non ci sarebbero possibilità di andare insieme a Italia Viva alle prossime elezioni europee.

Questo perché, a detta di Calenda, Renzi sarebbe andato da una parlamentare di Azione, convincendola a passare con Italia Viva.

Terzo Polo, Renzi punta a isolare Calenda che attacca: “ho sbagliato io a fidarmi”

“Ho già dato e mi sono sbagliato io a fidarmi, perché Renzi ha fatto Renzi” ha incalzato Calenda.

A seguito di queste dichiarazioni dunque, i senatori renziani sono stati convocati dalla capogruppo Raffaella Paita per un chiarimento politico. L’intenzione è quella di chiedere a Calenda di fare dietrofront rispetto a quanto dichiarato su La7, altrimenti l’intenzione è quella di creare un gruppo autonomo che escluda Azione.

In questo modo, fanno sapere i renziani, Calenda si ritroverebbe nel gruppo misto, insieme a Bonelli che è stata la causa della rottura della sua alleanza col Partito Democratico, finendo così in un “silenzio politico” fino a fine legislatura.

Renzi punta a isolare Calenda: non solo Senato ma anche alla Camera

La diatriba però, non riguarda solo il Senato. Come ha ricostruito il quotidiano La Repubblica, i renziani punterebbero a mettere in difficoltà Calenda anche alla Camera. Sebbene non abbiano i numeri per costituire un gruppo autonomo, i renziani chiederanno al capogruppo di Azione, Mattia Richetti, di smentire Calenda e dichiarare che la corsa alle europee si farà insieme. Se Richetti verrà meno a questa richiesta, la mossa dei renziani è pronta: chiederanno la nomina di un nuovo capogruppo, molto probabilmente individuato nella persona dell’ex ministro Mara Carfagna o Enrico Costa.

L’attacco politico di Renzi non si ferma. Probabilmente nelle prossime ore saranno annunciati passaggi di dirigenti da Azione a Italia Viva, come già avvenuto con la senatrice Naike Gruppioni e con la consigliera regionale emiliano romagnola Giulia Pigoni.