Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Giorgia Meloni nella sala delle donne come prima donna premier: "Essere sottovalutate è un vantaggio"

Giorgia Meloni inaugura il nuovo allestimento a Montecitorio della Sala delle Donne

07 Marzo 2023

Capo dello Stato? Giorgia Meloni: "Non è lontano il giorno in cui sarà una donna"

Fonte: Ufficio stampa Camera

Giorgia Meloni, oggi, martedì 7 marzo 2023, ha inaugurato il nuovo allestimento della sala di Montecitorio. Qui sono esposte le fotografie delle prime donne che nella storia della Repubblica hanno ricoperto ruoli importanti nelle istituzioni. Manca però una donna a Capo dello Stato e Giorgia Meloni afferma che "quel momento non è lontano come può sembrare". Ora c'è uno specchio, che secondo la prima presidente del consiglio donna è "un altro specchio che possiamo rimuovere". E infatti, da oggi, al posto di uno specchio, c'è la sua immagine come prima donna premier.

Capo dello Stato? Giorgia Meloni: "Non è lontano il giorno in cui sarà una donna"

"Una donna amministratore delegato di una società partecipata dallo Stato, è questo uno degli obiettivi che mi do". Ha proseguito Giorgia Meloni. Il presidente del consiglio ha poi detto di che le donne debbano "credere di più nelle loro capacità e nelle loro possibilità". Le donne, ha aggiunto il giorno prima dell'8 marzo, "non devono accettare ruoli che sono concessi loro invece di pretendere di guadagnarli sul campo a pari condizioni, devono rifiutare la logica che le porta a competere tra loro come se partecipassero a un altro campionato".

Giorgia Meloni ha trovato il modo anche per fare una riflessione sulla propria carriera nella politica e nel mondo delle istituzioni, confrontandosi con gli uomini che l'hanno preceduta. "Qualsiasi cosa ho fatto nella mia vita, i più hanno scommesso sul mio fallimento. C'entra il fatto che sono una donna? Probabilmente sì". Questa la risposta che si è data Giorgia Meloni.

Successivamente è stato aggiunto il suo ritratto alla galleria di foto. "Alle donne di questa nazione voglio dire che il fatto di essere sempre o quasi sottovalutate è un grande vantaggio, perché spesso non ti vedono arrivare. Dobbiamo esserne consapevoli, purché non siamo vittime di quel pregiudizio", ha aggiunto.

La Sala delle Donne di Montecitorio è stata inaugurata nel 2016 ed è dedicata alle prime donne entrate a far parte delle Istituzioni della Repubblica per ricordare il loro contributo al progresso politico e sociale del Paese. Nello spazio antistante la Sala della Regina, al primo piano del palazzo, sono esposti i ritratti delle 21 deputate elette all’Assemblea costituente, delle prime undici sindache elette nel 1946, e delle prime donne che hanno ricoperto le più alte cariche dello Stato. C'è infatti il ritratto di Tina Anselmi, prima ministra, a Nilde Iotti, prima presidente della Camera, e quello di Anna Nenna D’Amico, prima presidente di una Giunta regionale.

Nella stessa galleria sono esposte anche le fotografie della prima presidente del Senato, Elisabetta Casellati, e di Marta Cartabia, prima presidente della Corte Costituzionale. 

Ricordiamo che la Sala delle Donne di Montecitorio è stata inaugurata nel 2016 e dedicata alle prime donne entrate a far parte delle Istituzioni della Repubblica per ricordare il loro contributo al progresso politico e sociale del Paese.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x