14 Febbraio 2023
Fonte: imago
Palazzo Chigi in serata tramite una nota ha informato che "la Presidenza del Consiglio" ha "ato incarico all'Avvocatura dello Stato perché revochi la propria costituzione di parte civile nel processo penale cosiddetto 'Ruby ter' a carico - fra gli altri - del senatore Silvio Berlusconi". Una decisione importante che arriva due giorni prima della sentenza sulle cene eleganti dell'ex premier. Sarà presente in aula anche Karim El Mahroug.
La nota continua: "La costituzione era stata disposta nel 2017 dal Governo Gentiloni, un Esecutivo a guida politica, in base a una scelta dettata da valutazioni sue proprie, in un momento storico in cui non erano ancora intervenute pronunce giudiziarie nella medesima vicenda". E poi: "La formazione, avvenuta nell'ottobre 2022, di un nuovo governo, espressione diretta della volontà popolare, determina una rivalutazione della scelta in origine operata".
"Ciò appare tanto più opportuno alla stregua delle assoluzioni che dapprima la Corte di Appello di Milano con sentenza del luglio 2014, divenuta irrevocabile, poi il Tribunale di Roma con sentenza del novembre 2022 hanno reso nei confronti del Sen. Berlusconi in segmenti della stessa vicenda". Nell'istanza ora annullata la parte civile aveva chiesto un risarcimento da 10 milioni di euro a carico di quasi tutti gli imputati, ex premier compreso facendo riferimento anche al "discredito planetario" scaturito dal caso con al centro l'ormai ex Ruby Rubacuori.
E domani sempre restando al caso Ruby ter sarà un giorno importante in quanto a Milano ci sarà la sentenza del tribunale sulle cene eleganti del Cav: verdetto per 29 imputati compresi Berlusconi e Karima El Mahroug, l'ormai famosa Ruby, che salvo ripensamenti dell'ultimo minuto dovrebbe essere in aula. Sono passati dieci anni dalle presunte false testimonianze delle ex ospiti delle serate del "bunga-bunga" ad Arcore nei due primi processi sull'affaire Ruby - che l'accusa sostiene - siano state comprate da Berlusconi imputato per corruzione in atti giudiziari.
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