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Governo, Giorgia Meloni come Draghi mentre i suoi fedelissimi sono i soliti sbroccati

La premier è seduta su un divano di similpelle simildraghi, tutto procede per il meno peggio tra viaggi algerini e hub energetici. Se non fosse per certe uscite dei suoi più stretti collaboratori, da Delmastro e Donzelli a La Russa, Crosetto e Rampelli

02 Febbraio 2023

Governo, Giorgia Meloni come Draghi mentre i suoi fedelissimi sono i soliti sbroccati

Giorgia Meloni con Donzelli e La Russa

Gli sbroccati della destra, ecco il vero problema di Giorgia Meloni. Lei si è seduta su un divano di similpelle simildraghi, scelta razionale, profilo efficace di una gavetta di totale successo, dal Colle Oppio a Palazzo Chigi in dieci annetti […] ma in questa sospensione tra l’icona del banchiere occidentale e le memorie almirantiane ecco comparire il fantasma dello sbroccato, effettivo e anche potenziale: non solo il giovane Donzelli, monolocalizzato con il sottosegretario Delmastro […] c’è anche il caratterino di Urso, Adolfo il ministro dello Sviluppo economico e mentale, che ha venduto l’accordo con i benzinai mentre qualche pompa chiudeva i battenti.

Governo Meloni, il problema della premier sono i suoi uomini

C’è l’ingombrante Crosetto, che fisicamente diminuisce e annichila anche i generali dello stato maggiore […] e alligna l’immagine attivistica di La Russa, contento dei suoi busti mussoliniani e soprattutto prono alla chiacchiera politica non precisamente istituzionale, per non dire del Gabbiano, Fabio Rampelli […] e il Rocca con i suoi trascorsi da favola o da romanzo criminale, ahi Roma, che sentina di bei vizi che sei. 

Tutto sembra procedere per il meno peggio, viaggi algerini, hub dell’energia, Piano Mattei, si vola alto e ora si vola anche in Polonia, roccaforte dell’occidente antiautocratico, e a Kyiv, subito dopo la cantata a Sanremo, e su tutto le notizie antirecessive, stupidamente ottimistiche ma ottime, sull’economia imbrigliata dalla buona Finanziaria antidebito dopo tutte quelle palle sulle bollette esplosive che non sono mai esplose, tutto al meno peggio e arrivano gli sbroccati.

Che fatica non tanto governare gli italiani, attività notoriamente inutile, quanto quella di mettere a posto gli sbroccati. A dicembre festeggeranno in piazza gli undici anni dei Fratelloni, speriamo non si moltiplichino i fenomeni di sbroccamento. Ci vuol poco a incrinare la compagine e a trasformare l’abile Meloni in una efficiente, spregiudicata, veloce, attiva madre di tutti gli sbroccati.

di Giuliano Ferrara

Fonte: Il Foglio

 

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