Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Scuola, Valditara scrive una lettera alle famiglie per la scelta scolastica e annuncia "la riforma della matematica"

Il ministro Valditara scrive una lettera alle famiglie per aiutarle ad affiancare gli studenti nella scelta dell'istituto superiore e annuncia la "riforma dell'insegnamento della matematica"

19 Dicembre 2022

Scuola, Valditara scrive una lettera alle famiglie per la scelta dell'istituto e annuncia "la riforma della Matematica"
Il 9 gennaio è il momento in cui gli studenti devono scegliere a che scuola sia più giusto iscriversi. Una scelta importante, che tutti gli studenti saranno chiamati a fare entro il 30 gennaio prossimo. A tal proposito è intervenuto il Ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara che ha inviato una lettera alle famiglie, allegando i dati sui profili professionali più ricercati e gli esiti occupazionali dei diplomati. Scegliere le superiori dunque è una cosa molto difficile per alcuni studenti, ma anche per alcune famiglie che non riescono a seguire i propri figli comprendendone esattamente le attitudini. Per questo motivo il ministro ha deciso di adottare una metodologia pratica che possa supportare le famiglie, quanto meno dal punto di vista occupazionale. Ma nel farlo, annuncia anche la riforma delle materie STEM (quindi scienze, matematica, ingegneria e tecnologia, n.d.r.).

Scuola, la lettera di Valditara alle famiglie e la riforma della matematica

Le materie STEM sono in effetti quelle su cui si basa maggiormente la rivoluzione industriale e tecnologica del nuovo millennio, ma sono anche quelle in cui l'Italia è rimasta fortemente indietro. Lo dicono i dati relativi ai risvolti occupazionali rispetto ad altri paesi, ma anche le analisi sul rendimento del singolo studente. L'Italia è indietro e su questo non ci piove.
Per il ministro Valditara dunque la scelta delle superiori deve essere finalizzata già anticipatamente ad un risvolto occupazionale. Per alcuni è troppo presto per fare una scelta simile ma, come ha dichiarato lo stesso Ministro: "Sono convinto che sia fondamentale, tutti insieme, sostenere le nostre ragazze e i nostri ragazzi nella decisione sulla scelta del percorso di studi. Il problema allo stesso tempo più delicato e importante della scuola e della famiglia e ascoltare con pazienza, intelligenze profondità ai ragazzi per scoprire il loro talenti ", scrive Valditara.

Scuola, per Valditara meglio una scelta pragmatica di una sprovveduta

Anche se la preferenza dei nuovi studenti è sempre orientata al liceo e alle materie umanistiche, Valditara ci tiene a precisare che quasi due milioni e mezzo di contratti siglati nel 2022 (e quindi il 55% del totale) sono per chi ha scelto di diplomarsi presso un istituto tecnico industriale. I profili più richiesti oggi sono appunto questi, ma c'è da dire anche che il mercato del lavoro cambia velocemente. In particolare sono difficilmente reperibili i fabbri, i ferrai, gli artigiani e gli operai specializzati nel tessile, nelle costruzioni di utensili, nei fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori carpenteria metallica.
Chi invece decide di proseguire gli studi oltre il diploma di maturità, trova maggiormente lavoro se decide di intraprendere un percorso specializzato nelle professioni medico sanitarie, oppure in ingegneria.
Ed è proprio quest'ultima che rientra all'interno delle materie STEM che il ministro Valditara intende riformare così come egli stesso ha dichiarato: "Mi confrontavo anche con Giorgio Parisi che mi ha sostenuto molto in questa idea, quindi bisognerà cambiare anche un po' l'insegnamento della matematica". Il ministro inoltre prosegue affermando che "la vera sfida che noi vogliamo lanciare come Ministero e come governo per riformare l'insegnamento delle stem che ci vede, purtroppo, oggi molto indietro rispetto ad altri paesi europei è proprio quella di partire dalla realtà per arrivare alle astrazioni".
LEGGI IL PDF CON LE ANALISI DIFFUSE DAL MINISTRO VALDITARA

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x