IL CAFFÈ SCORRETTO di Montel
01 Dicembre 2022
la Nuova Sinistra, a Destra dei fenomeni più sinistri di quella vecchia
Il diktat, ovviamente, è VINCERE. Ma vinceranno, i sinistri avversari, fra cinque anni? Abbiamo alcune fondate ragioni per dubitarne.
1) Berlusconi è un vegliardo assai discutibile, ma il Grande Garante Capitolino della sinistra italiana è assai più compromesso: non con le donnine, macché, ma con i poteri che provano a ridurci una poltiglia di contribuenti ai margini dell’Impero.
2) Salvini è fin troppo prodigo di trovate in stile Barbapapà e slogan BIM BUM BAM, ma à gauche hanno araldi eticamente così compromessi o riprovevoli o reprensibili o risibili che, suvvia!, di che stiamo parlando? Poi, certo, ci sono anche i comici, i presentatori da circo, gli intellettuali indignati che a Salvini potrebbero solo offrire lezioni di burlesque dell’assurdo politico.
3) Soumahoro, Conte, Murgia, De Luca, Fornero, Schlein, D’Alema, Saviano, Sansonetti, Franceschini, Bersani (in quota “clienti di Louis Vuitton), Letta, Gentiloni…un piccolissimo assaggio dei signori cui mi riferivo nel punto 2
4) Il periodo storico è il peggiore di sempre, non ci sono dubbi, ma è altrettanto chiaro a tutti che lo status quo è il prodotto di dieci anni di gestione scelleratissima della Cosa Pubblica da parte di una classe dirigente penosa, impreparatissima, piegata a novanta d’innanzi a istanze che non avevano nulla a che fare con l’interesse degli italiani ma mooooolto con l’arte di lappare deretani gallici e accontentare pretese di lanzichenecchi e fiamminghi. Questa condotta che io trovo prossima all’Alto Tradimento non ha nemmeno i connotati, come sarebbe legittimo pensare, di un vero progetto criminale, no!, macché, è solo l’espressione più pura del peggio dell’italiano più becero: un combinato di pura noia, incapacità, radicale inadeguatezza a prendersi cura dei più fragili rendendoli più forti e autonomi, assenza di amor proprio e di senso dell’Onore.
5) A destra, prima del 25 settembre, lo spettacolo dei due “pretoriani” è stato un po’ reprensibile, non si discute, perché ai due ometti pene-muniti non andava proprio giù di ossequiare Giorgia Meloni ma a sinistra, ahahahaha, ma a sinistra...ahahahahahaha...a sinistra in 70 giorni non sono riusciti nemmeno a mettersi d’accordo sul programma di coalizione, non hanno tirato fuori un nome per guidare l’opposizione che non fosse quello di un vecchietto in fuga da una RSA, non sono stati nemmeno tempestivi nel ripudiare ed espellere recisamente un neoeletto che si è mostrato indegno della fiducia e dello scranno e dei bei soldoni che noialtri contribuenti gli inviamo, ogni mese.
6) Last but not laest: Giorgia Meloni può essere additata dai suoi oppositori perché si porta la pupa in viaggio di Stato (ci mancherebbe altro!), perché non è riuscita in due mesi a riparare la falla allo scafo Italia (la falla aperta dall’iceber sinistro della Sinistra), perché non ha tolto di colpo il RdC a tutti ma ha deciso di offrire un periodo cuscinetto perché coloro i quali lo percepiscono senza una valida ragione si attrezzino a guadagnarsi il pane da soli…però Giorgia Meloni è una che fa politica da tutta la vita, che non usa la politica come skilift verso vette di notorietà e affermazione egoica. Ora la Sinistra ci fa sapere che l'oracolo Franceschini ha deciso (forse sua moglie, non è dato sapere) e che sono quasi tutti d’accordo: Elly Schlein è la nuova punta di diamante del PD. Bene, si dirà, era ora che una donna si mettesse alla testa della sinistra. Io, da par mio, la trovo l’ennesima beffa. Ma come: questi vecchi tromboni, tutti afflitti da affanni prostatici (a giudicare dall’età)…tutti questi baroni della politica che hanno trattato le donne di partito come fiocchetti rosa su completi gessati, come vallette con diritto di parola, come specchietti per le allodole in vetrina, come richiami per cacciatori, come bambole di pezza da vendere sotto natale per mandare quattro spicci a qualche cooperativa di amici…ora tutti questi prodigi della politica saltano sul trend e pensano che il solo modo di combattere e vincere una femmina sia opporle un’altra femmina.
E sia! Però...la Schlein!? Proprio quella che sorrideva accando al lupo travestito da pecora che camminava nel pollaio per scegliersi le galline più grasse cui tirare il collo?
Mi dico che deve essere stata una scelta est-etica (come tutte quelle della Sinistra): la Schlein forse va bene, se non altro agli occhi di Franceschini, perché il nuovo volto del partito deve essere the very opposit of Meloni: graziosa ma non bella (fuori la Morani), femminile ma non sdilinquita (fuori la Boschi), giovane abbastanza da non portarsi dietro la vergogna dell’operato passato (fuori Bindi, Boldrini e tutta la vecchia guardia); autorevole ma non autocompiaciuta (fuori la Serracchiani e il suo caschetto da barricadera di Via Giulia/Tre Orologi/Monte d'Oro). Ho capito ma...la Schlein cosa ci propone? Qual è la sua Idea di Italia Futura?
7) La domanda è: cos’hanno in mente, codesti scienziati politici, per l'agone del futuro? Un torneo di guerra nel fango fra donne il quale, come tutti sanno, è uno spettacolo messo in piedi a favore dei maschi? Davvero la Sinistra non riesce a scendere da questa ruota per criceti lobotomizzati? Davvero crede che la creazione del Futuro abbia a che fare col CHI e non con il COSA, il QUANDO, il COME?
6bis) Una considerazione da dodicenne sul RdC: quanti continuano a minacciare la Nazione con visioni apocaliottici di guerra civile, quanti coccolano l’elettorato dei fannulloni-di-Stato-dalle-mille-pretese (“…perché il lavoro è un diritto!”), quanti affermano che privare i 25enni di una pensione a vita significa spingerli nelle mani della mafia che li trasforma in spacciatori, tutti costoro dovrebbero riferire ai loro elettori che se il lavoro non lo trovano sotto casa devono andare a cercarselo dove c’è, anche lontano assai! (come fanno molti migranti neri?), del tipo disponibile che c’è (come fanno i braccianti?), e che il primo articolo della costituzione “garantisce” utopicamente un lavoro ma non necessariamente una carriera, un’occupazione di prestigio, un biglietto da visita sul quale abbia senso scrivere Dottore quando non Dottore Magistrale (il senso del ridicolo non ha fine, nell'epoca in cui la capacità di FARE è ai minimi storici e in compenso i titoli sono via via più assurdi e tonitruanti). Sia come sia, i soli Dottori utili sarebbero quelli che curano la salute dei pazienti e, lo sappiamo oggi più che mai, nemmeno loro ne hanno più alcuna voglia.
6tris) Certo, mi riferisco a Don Giuseppe Conte, il Masaniello dei gentiluomini che dicono: "Se ci togliete il vitalizio, noi torniamo in strada a rubare". Che carrierone, il suo: da "esperto" del Diritto a garante del "Ricatto di Stato". Chapeau!
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