04 Ottobre 2022
Giorgia Meloni (fonte: imagoeconomica.it)
La leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni continua a spingere per dare il via all'iter delle consultazioni e della formazione del nuovo governo. "Bisogna fare presto, ci sono troppe scadenze importanti", ha affermato ieri, lunedì 3 ottobre 2022, la politica, mentre lasciava la Camera. "Io draghiana? Nessun inciucio, transizione ordinata", ha poi precisato rispondendo ad alcune domande dei giornalisti. E intanto il centrodestra affronta il "nodo" del governo tecnico (o politico).
Tecnico o politico? Il dilemma che agita la nuova maggioranza di centrodestra è tutto imperniato sulla composizione del prossimo governo. Ancora una volta, la leader di Fratelli d'Italia e premier in pectore Giorgia Meloni non si esprime sulla squadra che porterà con sé a Palazzo Chigi ma, ieri, arrivando alla Camera dei deputati per una nuova giornata di incontri con fedelissimi e collaboratori, si è limitata a definire "surreali" le indiscrezioni di stampa. "Consiglio prudenza", ha risposto la presidente di FdI a chi le ha chiesto dei presunti attriti con gli alleati di Forza Italia e Lega sulla natura (tecnica o politica) dell'esecutivo che verrà.
I partner azzurri della maggioranza intanto hanno ribadito quanto messo in chiaro dal leader forzista ed ex premier Silvio Berlusconi: il governo dovrà essere politico, ha rimarcato ai microfoni di Radio 24 il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani, "se poi ci sarà qualche non politico non sarà un problema". "Sarà un governo politico, con chiara indicazione politica", ha concordato il responsabile nazionale organizzazione di Fdi Giovanni Donzelli, il quale però ha anche evidenziato un "problema numerico" qualora la compagine governativa dovesse contenere troppi parlamentari.
"Per la riduzione di Camera e Senato mettere troppe persone al governo che devono stare in Aula rischiano di non garantire la serietà della maggioranza", ha spiegato. La parole dell'esponente di FdI hanno avuto l'orientamento che sembra prevalere in questi giorni di riunioni e conciliaboli dalle parti di Via della Scrofa: ovvero la necessità di mettere in piedi un esecutivo dando spazio anche a figure tecniche di 'area'. Il tema verrà affrontato dall'esecutivo nazionale, che la numero uno di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni ha convocato domani, mercoledì 5 ottobre 2022, nella sede del partito.
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