Fondi russi ai partiti, Salvini a Draghi: "Faccia i nomi dei politici pagati da Mosca"
Mario Draghi ha ribadito l'esistenza di politici in comunicazione con Mosca e Salvini lo ha sfidato: "Faccia i nomi, vada fino in fondo" e su Di Maio: "Fa l'ape Maia in pizzeria"
A pochi giorni dal voto, si riaccende lo scontro tra il leader dellaLegae il premierpro temporeMario Draghiche, proprio durante la conferenza stampa seguita al consiglio dei ministri del 16 settembre 2022, prima che volasse nelleMarcheper rappresentare la sua vicinanza alle popolazioni colpite dall'alluvione, aveva dichiarato che non sarebbe tornato a governare perché all'interno del Parlamento c'erano "persone che parlavano di nascosto con i russi e li amavano alla follia".
Fondi russi ai partiti: il Copasir aveva già smentito, ma Draghi calca la mano
Nonostante il Copasir avesse smentito le voci che indicavano la Lega e altri partiti italiani tra coloro che avrebbero beneficiato dei soldi elargiti dal governo russo, addirittura con un'audizione di Adolfo Urso, presidente del Copasir, Draghi è preferito alimentare ulteriormente la questione scatenando le ire di Salvini.
Dopo aver intimato il presidente Mario Draghi a dichiarare quali siano i partiti che secondo lui stanno parlando con Mosca, lo ha incalzato anche ieri ospitato da zanna Bianca dove ha intimato Presidente del Consiglio a fare chiarezza su quanto affermato all'interno di un'aula istituzionale:
"Draghi se sa parli, se sa che ci sono corrotti. Faccia i nomi e i cognomi. Se il presidente draghi sa che c'è qualcuno che è al soldo delle potenze straniere è gravissimo ma deve andare fino in fondo punto che figura ci fa l'Italia? Io ho fatto il Ministro degli interni".
Fondi russi ai partiti, Salvini: "Ci sono le guerre e il ministro degli esteri svolazza in pizzeria"
L'invito alla sfida del presidente dellaLegaha qualcosa da dire anche al suo ex collega vicepremier, oggi ministro degli EsteriLuigi di Maio: "Il signore che fa l'ape Maiain pizzeria è ilMinistro degli Esteriin carica, la gente se lo ricordi. Ci sono le guerre in giro per il mondo e noi diamo le immagini del Ministro degli Esteri che svolazza in pizzeria".
PoiMatteo Salvinilascia intendere che la lega vorrebbe eliminare ilcanone RAIvisto che la TV italiana incassa 790 milioni di euro in pubblicità ma fa pagare comunque il canone: "La Lega vuole che la TV pubblica non gravi più sulla bolletta", una frase poco aggiornata quella diMatteo Salvini, che evidentemente non sa che, da gennaio 2023, per direttive ue recepita dal governo italiano non ci sarà più l'addebito in bolletta del canone.