Elezioni, il tam-tam mediatico: in tv e in radio se ne parla ogni due minuti

In un mese sui media i termini “elezioni” e “campagna elettorale” hanno ottenuto 121.869 e 66.540 citazioni. Meloni (577 citazioni) è davanti a Letta (536)

Ogni due minuti vi sembra di sentire una tv o una radio parlare di elezioni? Non siete in sovraccarico elettorale: è esattamente così. Da lunedì 8 agosto a mercoledì 7 settembre le voci “elezioni” e “campagna elettorale” hanno ottenuto rispettivamente 121.869 e 66.540 citazioni sui media italiani. In particolare, su radio e tv le due espressione sono state pronunciate almeno ogni due minuti.

Elezioni, il tam-tam mediatico: in tv e in radio se ne parla ogni due minuti

I dati sul tam-tam mediatico sono emersi dal monitoraggio su oltre 1.500 fonti informative fra carta stampata (quotidiani nazionali, locali e periodici), siti di quotidiani, principali radio, tv e blog svolto da Mediamonitor.it, una piattaforma che utilizza tecnologia e soluzioni sviluppate da Cedat 85, un’azienda attiva da oltre 35 anni nella fornitura dei contenuti provenienti dal parlato. Ma quali sono i temi principali trattati in campagna elettorale? La risposta è piuttosto semplice: secondo la ricerca, pubblicata dalla Stampa, negli ultimi trenta giorni i temi maggiormente citati sono “energia” (1.234 menzioni), “gas” (975) e “bollette” (666) che, tutti e tre insieme, assorbono quasi il 36% del dibattito elettorale. Altro tema piuttosto caldo: il reddito di cittadinanza, che il M5s, al pari degli altri partiti, che intendono abolirlo o modificarlo, vuole mantenere: con 2116 citazioni, il Rdc rappresenta oltre un quarto delle discussioni (26,2%) sui media televisivi e radiofonici. Per dire: il tema del lavoro è quinta posizione con 605. Poi c’è la questione geopolitica, con la guerra nell’Europa dell’Est in primo piano. Il termine “Russia” è al sesto posto (492 citazioni), “Ucraina” all’ottavo (261) e Putin al dodicesimo (187). 

Elezioni, il tam-tam mediatico: in tv e in radio se ne parla ogni due minuti

E i sondaggi? In un mese hanno raccolto 303 citazioni. E anche nelle menzioni sembrano rispecchiare il possibile risultato finale. Come nelle indagini, infatti, anche il report di Mediamonitor.it certifica che Giorgia Meloni (577 citazioni) è davanti a tutti, seguita da Enrico Letta (536) e Carlo Calenda (336). Più staccati Matteo Salvini (308), Silvio Berlusconi (240) e Matteo Renzi (167). In fondo ci sono Giuseppe Conte (115 menzioni) e Luigi Di Maio (50).