Elezioni, Berlusconi: "FI indicherà il premier". Meloni: "Italia guidata da FdI"

"Sarà Forza Italia ad indicare il premier perché io scendo in campo anche stavolta in una campagna elettorale come ho fatto diverse volte, perché sento dentro forte il dovere di farlo e quindi faremo una campagna elettorale in cui cercheremo di far pervenire agli italiani tutte le motivazioni che avrebbero nell'indicare noi con il loro voto" alle elezioni politiche del prossimo 25 settembre 2022. A parlare così è, ospite a Zona Bianca su Rete 4, il leader del partito Silvio Berlusconi, dopo che ieri aveva parlato di Giorgia Meloni come donna "con le carte in regola" per diventare la prossima possibile premier. Intanto la leader di Fratelli d'Italia, afferma: "Posso dire che un'Italia guidata da Fratelli d'Italia e dal centrodestra sarà una Italia affidabile sui tavoli internazionali".

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"Inizio una campagna elettorale che vorrei fare in prima persona", ribadisce Silvio Berlusconi. "Una campagna molto forte diretta a far capire ai cittadini tutte le cose che adesso sembra che ancora non siano chiare, per portare Forza Italia ad essere la colonna principale del centrodestra", continua su Rete 4. E ancora: "Io penso che noi riusciremo con una presenza importante in questa campagna elettorale a spiegare tante cose agli italiani e credo che questo sarà molto utile al nostro Paese. Con Forza Italia conto di arrivare al 20%".

Il leader di Forza Italia spiega poi che farà "campagna anche sui social network" e "con delle presenze due volte alla settimana su Internet" con "dichiarazioni sui social non superiori a 3 minuti, quindi molto concentrate. Credo non ci saranno comizi, almeno considero inutili le presenze territoriali". Poi: "Farò interviste sui quotidiani, spero ogni giorno, e sarò in radio", fa sapere. Infine il Cav si dice "amareggiato" per i ministri che hanno lasciato Forza Italia. "Hanno fatto un grave errore per il loro futuro e la loro carriera che non ci sarà. Hanno tradito i loro elettori", commenta. 

Intanto Giorgia Meloni, leader di FdI, parla del suo partito e afferma: "Ribadiamo che saremo garanti, senza ambiguità, della collocazione italiana e dell’assoluto sostegno all’eroica battaglia del popolo ucraino. Posso dire che un’Italia guidata da Fratelli d’Italia e dal centrodestra sarà una Italia affidabile sui tavoli internazionali".

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