Incontro tra la Senatrice a vita Liliana Segre e Chiara Ferragni, il carrozzone della sinistra è sempre più kitsch

Credo che il mio povero Collega avvocato e omonimo Alfredo Belli Paci (che ho avuto il privilegio di conoscere), marito della Senatrice Liliana Segre, sarebbe stupefatto da ciò che è diventata la propria moglie. Persona sobria, seria, cosa direbbe di tutto questo tardivo e kitsch clamore mediatico? Forse ironizzerebbe con una memorabile frase di Milan Kundera: “Il kitsch è l'ideale estetico di tutti gli uomini politici, di tutti i partiti e i movimenti politici. In una società dove coesistono orientamenti politici diversi e dove quindi la loro influenza si annulla o si limita reciprocamente, possiamo ancora in qualche modo sfuggire all' inquisizione del kitsch... Ma là dove un unico movimento politico ha tutto il potere, ci troviamo di colpo nel regno del kitsch totalitario". Oggi, oltre al trionfo del totalitarismo sanitario, assistiamo al trionfo del kitsch.