13 Gennaio 2022
Matteo Renzi (fonte foto Lapresse)
A 11 giorni dall'inizio delle votazioni per l'elezione del presidente della Repubblica, Matteo Renzi ha ironizzato sulle oscillazioni dei 5Stelle su Radio Leopolda: "Noi pensavamo che Giuseppe Conte fosse un leader capace... ma il vero errore è proprio l'inizio della frase, ossia: pensavamo che Conte fosse un leader. Ma va bene così, il Paese sta meglio di un anno fa e ripetere che noi avessimo ragione sulla fragilità dello schema di gioco dei 5Stelle ormai non serve a niente e nessuno".
"Un anno fa - ha affermato Renzi - mandando a casa Conte, abbiamo fatto un favore agli italiani ma anche ai 5Stelle. Pensa tu Conte che discute con Toninelli dello statuto del M5s - ha detto Renzi duettando con Giachetti - Conte si sente a casa sua, nel suo mondo di riferimento. Non so se l'ho mai raccontato, ma un anno fa, quando dicemmo che eravamo disponibili a dialogare con l'allora maggioranza, purché si mettessero da parte i tweet e si ragionasse di politica. La sera stessa Rocco Casalino mandò a alcuni deputati di Iv, lo screenshot 'Avanti con Conte' che era primo in classifica".
"Parliamo di quell''Avanti con Conte' o quel 'Conte o Morte' che era ossessivamente ritwittato dal Pd. Vabbè ora il Pd dice 'Draghi o morte' ma, si sa, il Pd è una sicurezza. Il sacrificio di Iv compie un anno, un anno che non è stato ripagato in termini di consensi sui sondaggi, ma in termini di Pil, posti di lavoro... Insomma, abbiamo salvato il Paese", continua.
A proposito delle prossime elezioni per il capo dello Stato, ha affermato: "Ci avviciniamo alla settimana chiave del Quirinale, sarebbe ora di smettere di seguire le isterie di chi dice che avremo un gennaio catastrofico a causa del Covid".
Quanto alle possibili alleanze alle elezioni del 2023, Renzi assicura: "Abbiamo grande rispetto per il percorso degli altri. Noi arriveremo alle elezioni del 2023 non stando con la destra sovranista - Salvini e Meloni - e non staremo con i grillini, nè con i massimalisti di sinistra. Si continua a parlare della sinistra ma che cosa è la sinistra, cosa è il riformismo a sinistra. Bersani e D'Alema che rientrano nel Pd? D'Alema ha detto che noi siamo la malattia, io ho risposto 'basta che non mi curi lui, con i ventilatori cinesi - che lui ha fatto comprare ad Arcuri - che non funzionavano. Di questa roba continua a non parlare nessuno".
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