Super Green Pass al lavoro, domani il Cdm. Costa: "Nuove norme entro la Befana"
Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa spinge per il Super Green pass anche al lavoro. E Giorgia Meloni attacca: "Basta al clima di terrore dell'emergenza perenne"
Il Governo è pronto a prendere una decisione su un tema molto discusso negli ultimi giorni, quello del Super Green pass al lavoro. La certificazione digitale rafforzata potrebbe ben presto diventare obbligatoria anche per accedere al luogo di lavoro e quindi, di fatto, milioni di italiani sarebbero costretti a dimostrare o di aver ricevuto il vaccino anti-Covid oppure di essere guariti dal virus negli ultimi 6 mesi. Domani, mercoledì 5 gennaio 2022, si terrà il Cdm. "Entro la Befana potremmo stabilire le nuove regole", ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa secondo il quale l'estensione del Super Green pass sarebbe "ragionevole". In disaccordo è invece la leader di Fratelli d'Italia. Giorgia Meloni ne è convinta: queste restrizioni stanno reprimendo la libertà dei cittadini e non stanno portando, come sperato, a una diminuzione dei contagi.
Super Green pass al lavoro, Costa: "Risolvere anomalie"
"Credo che, visti i numeri dei contagi e della pressione ospedaliera in aumento, sia ragionevole estendere subito il Super Green Pass nei posti di lavoro", afferma il sottosegretario Costa intervistato da Il Giornale. "Al momento ci sono alcune contraddizioni nelle norme e con l'estensione" della certificazione digitale verde "questa anomalia si risolverebbe" secondo Costa. "Bisogna mettere sullo stesso piano utenti ed erogatori di servizi".
D'accordo con il sottosegretario alla Salute è Donato Greco, epidemiologo e membro del Comitato tecnico scientifico. L'esperto afferma che il Super Green pass obbligatorio sul luogo di lavoro "è una misura alternativa all'obbligo vaccinale ma di grande impatto perché - conclude - mette in sicurezza gli uffici, le aziende, l'economia e spinge tutti gli under 65 a vaccinarsi".
Super Green pass, Meloni: "Strumento liberticida. Non protegge dal contagio"
Alle parole degli esperti si contrappongono invece quelle di Giorgia Meloni. La leader di Fratelli d'Italia, parlando di Super Green pass, su Facebook scrive: "I risultati dei provvedimenti che il Governo ha preso nei mesi scorsi sono sotto gli occhi di tutti: Green pass, Super Green pass e obblighi vaccinali (imposti senza nemmeno prendersi le responsabilità) non sono serviti in nessun modo a fermare i contagi, che in questi giorni hanno toccato cifre record mai viste prima", sostiene riferendosi ai dati degli ultimi giorni sui casi Covid in Italia.
Meloni punta poi il dito contro il Governo e contro il Cts, i quali sembrano aver "bombardato per mesi gli italiani con la bugia che gli strumenti liberticidi erano necessari ad ‘avere la garanzia di ritrovarsi tra persone non contagiose'". E ancora: "Adesso, invece di fare mea culpa e chiedere scusa agli italiani, perseverano sulla strada della repressione delle libertà con l'estensione illogica del Green pass rafforzato", continua la leader di FdI.
"Invece di rassicurare la popolazione sull'impatto decisamente più blando di Omicron, anche grazie ai vaccini, si continua ad alimentare il clima di terrore dell'emergenza perenne che - conclude Giorgia Meloni - è l'unico collante che può tenere insieme questo guazzabuglio di maggioranza".