Lega, lo "sconfitto" Giorgetti: "Salvini ha ascoltato tutti, anch'io ho espresso le mie idee"

"La Lega è una, è la casa di tutti noi e Salvini ne è il segretario", ha detto lo "sconfitto" ministro Giancarlo Giorgetti, dopo la riunione durata oltre 4 ore del partito che ha confermato la fiducia al leader Matteo Salvini. "Un bel consiglio federale. Una bella discussione, il confronto è sempre positivo. Salvini ha ascoltato tutti, anch'io ho espresso le mie idee".

Salvini ha ribadito l'agenda e le priorità del Carroccio, a cominciare dal taglio delle tasse. In ambito europeo, il segretario ha evidenziato ancora una volta la linea sovranista e il no categorico all'ingresso nel Ppe, ritenuto subalterno alla sinistra: "E noi - la posizione di Salvini - siamo alternativi alla sinistra".

Nel giorno del consiglio Federale della Lega, il leader Matteo Salvini era arrivato in Senato mano nella mano con la fidanzata Francesca Verdini. Intorno alle 13, il capo del Carroccio, in blu e cravatta verde d'ordinanza, è stato - per così dire - "scortato" all'ingresso del Senato, in piazza San Luigi dei Francesi, dalla fidanzata. Francesca era abbigliata in modo casual, e indossava un bellissimo paio di stivali scuri che ne risaltavano la figura slanciata. I due sono arrivati mano nella mano, con i giornalisti e le telecamere che li seguivano d'appresso. Alla fine si sono salutati con un tenero bacio, prima che Matteo Salvini entrasse a Palazzo Madama.