18 Ottobre 2021
Fonte: lapresse.it
"Idranti contro il lavoratori che scioperano contro il Green pass al porto di Trieste ma nulla contro l'illegalità". Così parla Giorgia Meloni oggi, in questo primo lunedì di certificazione verde obbligatoria anche sul posto di lavoro. Dalle prime ore di questa mattina infatti centinaia di persone, uomini e donne, si sono riunite davanti al Varco 4 del porto situato nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia per far sentire la loro voce contro questa ennesima restrizione voluta dal Governo ma la Polizia, dopo qualche ora, ha deciso di sgomberare i manifestanti usando lacrimogeni e idranti.
Il Governo che spara idranti contro i lavoratori che manifestano in maniera pacifica è lo stesso "che nulla ha fatto per fermare un rave illegale di migliaia di sbandati", scrive sui suoi profili social la leader dei Fratelli d'Italia. "Lo stesso che nulla ha fatto per impedire l’assalto alla sede della Cgil, nulla fa per fermare l’immigrazione illegale e combattere le zone franche dello spaccio e della criminalità, che nulla fa contro le occupazioni abusive di case e palazzi privati, tira fuori dai depositi gli idranti per usarli contro dei lavoratori che scioperano pacificamente per non essere discriminati sul posto di lavoro", continua. "Così come vuole la Costituzione, così come richiesto pure dalla Ue. Sindacati muti, media accondiscendenti, forze politiche di maggioranza plaudenti. Ecco in cosa stanno trasformando l’Italia", conclude infine su Facebook Giorgia Meloni.
A intervenire qualche minuto dopo è poi anche il leader della Lega Matteo Salvini, che si scaglia contro il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese e il Viminale per lo sgombero a Trieste dei portuali No Green pass. "Settimana scorsa - commenta - si permette a un manipolo di neofascisti di mettere a soqquadro Roma, oggi si usano gli idranti contro i pacifici lavoratori e cittadini a Trieste. Ma al Viminale come ragionano?", si domanda infine il leghista.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia