09 Settembre 2021
Fonte: lapresse.it
Lo smart working per la pubblica amministrazione potrebbe presto finire, lo ha affermato il Ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta. "Il lavoro agile può servire nell'emergenza ma non può essere il lavoro del futuro, proiettarlo nel futuro mi sembra un abbaglio".
"Oggi chi fa lavoro agile non ha un contratto specifico, non ha obiettivi, non ha tecnologie, in più non c'è sicurezza, vedi il caso del Lazio, insomma è un lavoro a domicilio all'Italiana", ha continuato Renato Brunetta. "Il futuro è nel Pnrr, è nel +6% di crescita del Paese". "E il Paese per crescere ha bisogno di una Pubblica Amministrazione in presenza, regolata, garantita, in sicurezza, con un contratto", ha aggiunto il ministro.
"Il lavoro smart - continua Brunetta - è stata la risposta all'emergenza. Si doveva tenere i dipendenti a casa e si è scelta questa soluzione, li si poteva mettere in cassa integrazione come nel privato e invece si è scelto questa modalità. Idea intelligente, ma il lavoro agile non ha garantito i servizi pubblici essenziali".
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