11 Giugno 2021
Fonte: lapresse.it
"I 5 stelle vanno sparendo, sono finiti", asserisce Matteo Renzi, parlando sia del Movimento 5 stelle sia dell'ex Premier Giuseppe Conte. "Hanno raccontato alcune cose poi hanno fatto il contrario sulla Tav, sulle Olimpiadi. Ora Di Maio ha chiesto scusa sulla giustizia, ha detto che avevano sbagliato. Tra qualche anno diranno che hanno sbagliato su Draghi...".Dal Movimento, attacca il leader di Italia viva solo "frasi fatte". Quindi, "parliamo di cose concrete. Che si fa sulla giustizia?".
"Avevamo bisogno di uno più bravo e Draghi è meglio di Conte", continua l'ex Sindaco di Firenze riversando un'altra bordata a al leader del Movimento Giuseppe Conte. "L'Italia è ripartita e solo questo mi interessa", ha aggiunto. "Ci sono stati due momenti in cui due persone hanno esagerato con i pieni poteri: Salvini nel 2019 e Conte nel 2021 e io ho cercato di mandarli a casa".
E ancora: "A Enrico Letta faccio l'augurio di in bocca al lupo. Nonostante le opinioni diverse tra noi, come sulla tasse, ci conosciamo da anni e sia io che lui sappiamo bene come sono andate le cose...", ha detto poi Renzi. "Spero che ce la faccia, so per esperienza che il suo non è un lavoro semplice".
Per quanto riguarda infine le proposte del segretario del Pd, "su alcune cose sono d'accordo", dice Renzi. "Ho molto apprezzato la battaglie sulle donne anche se poi vedo tutti uomini candidati dal Pd, unica speranza è Bologna dove si confrontano Matteo Lepore e Isabella Conti. Insiste sul tema dei diritti ma ho l'impressione che sia una battaglia più identitaria. E poi sono profondamente in disaccordo sulle tasse. Con Letta avevo già litigato nel 2013 quando da premier alzò l'Iva. E anche oggi dico che è un errore alzare la tasse, tutte le tasse tranne quella ai giganti del web. Come ha detto Draghi è il momento di dare".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia