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M5S, Conte chiama Casalino ma i grillini non lo vogliono: chi lo paga?

L'avvocato del popolo per rifondare un partito in completa crisi ha bisogno dei suoi uomini: si avvicina il ritorno di Casalino e dei Conteboys

21 Maggio 2021

Rocco Casalino

Rocco Casalino (fonte foto Lapresse)

M5S, Conte spinge per il ritorno di Rocco Casalino al suo fianco ma molti grillini non lo vogliono. Ennesima difficoltà per il Movimento 5Stelle, alle prese con un processo di cambiamento sempre più complicato.

Conte chiama Casalino ma i grillini non lo vogliono: tutti i problemi dei pentastellati

Non bastano la rottura con Rosseau e Davide Casaleggio, le spaccature interne, le fughe e le espulsioni, il caos in cui è finito Grillo dopo le accuse di stupro al figlio ed il discutibile video, le questioni ancora aperte come quella del secondo mandato, ora si aggiunge anche il caso Casalino, che l’ex avvocato del popolo vorrebbe ancora al suo fianco insieme agli altri Conteboys.

Conte vuole Casalino ma i grillini no: chi lo paga?

Tra i pentastellati non sono molti ad essere contenti ad un’ipotesi del genere. Alla Camera il capogruppo Davide Crippa non lo vuole, spaccherebbe gli equilibri. Potrebbe andarci però Maria Chiara Ricciuti, tra qualche mese, mentre Dario Adamo, il social media manager di Conte, andrebbe al Senato.

C’è poi la questione dello stipendio del portavoce di Conte, chi lo pagherebbe? “Dal partito”, gli hanno risposto ieri. Il problema che soldi non ce ne sono perché quasi nessuno dei politici grillini ha versato il proprio contributo alla causa del partito.

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