Covid Salvini su Speranza: "Non si dica che ha fatto bene, siamo il Paese con più morti"

La ragazza è la vittima ed è il giovane a doversi giustificare. E’ questa l’opinione del leader leghista Matteo Salvini sulla questione delle accuse di stupro a Ciro Grillo, figlio del garante 5 stelle, espressa a Quarta Repubblica sui Rete 4. “Non mi permetto di commentare il padre da padre. Ma sul capo partito sì”.

4 contro 1 non è il massimo della vita

Non è piaciuto il modo di difendersi del ragazzo a Salvini: “Spero che la linea difensiva di questo ragazzo, che mi auguro si riveli innocente, non sia che la ragazza abbia denunciato troppo tardi. La donna è vittima e l'altro deve giustificare anche se 4 contro 1 non è il massimo della vita".

Sono incazzato: rischio più di uno stupratore

Lasciati da parte i problemi di Grillo e famiglia, il “capo” del Carroccio ha parlato del processo che, suo malgrado, lo vede protagonista: "Io decine di volte ho difeso la sicurezza del mio Paese. Non da solo. Lo abbiamo fatto tutti insieme, poi al processo solo io: è palesemente un processo politico".

Tanti dalla mia parte. “Mi sono arrivati tantissimi messaggi di giuristi e magistrati che mi hanno detto di vergognarsi per come suoi colleghi usano la toga" per intenti politici. Sono incazzato perché a processo dovrebbero esserci i trafficanti di essere umani e io rischio più di uno stupratore".

Speranza e Arcuri hanno fallito

Bocciata la gestione del Covid ed in particolare le scelte del ministro della Salute Roberto Speranza: “"Se ci fosse stato un dolo, delle omissioni che hanno portato a migliaia di morti: c'era un piano pandemico o no? si è perso tempo o no? Le risposte sono oggettive. Mentre nel mio sequestro di persone non è morto nessuno. Non mi vengano a dire che il piano dell'Italia, il piano di Arcuri e Speranza ha funzionato: l'Italia è il Paese con più morti". "Serve un riforma della giustizia perché non è possibile che a Bergamo funzioni in un modo e a Palermo in un altro". Soddisfatto da piano Draghi? "Ancora poco" ha detto.

La Sinistra: amici di chi mi vuole mandare il galera

Sulla sinistra: “Io sto al governo con un segretario di partito che fa le foto con chi mi vuole mandare in galera" ha affermato Salvini a proposito della foto di Enrico Letta con Oscar Camps, fondatore di Open Arms. "La pandemia come un'occasione per nuova idea della società? Questa è l'idea della sinistra, fa accapponare la pelle. Io al governo con questi che non stimo, ci sto per l'appello di Mattarella".