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Dl Sostegni, Salvini: 'E' primo mattone. Stralcio cartelle primo atto pace fiscale'

Il leader della Lega: "Bene Draghi, o Europa dà risposte o si fa da soli".

21 Marzo 2021

Attacco in Congo, Salvini

Matteo Salvini (fonte foto Lapresse)

Dl sostegni, Salvini: 'Stralcio cartelle primo atto pace fiscale'

"Hanno gridato al condono per lo stralcio di alcuni milioni di cartelle esattoriali che risalgono a 10-15 anni fa, che in un Paese normale sarebbero già state stralciate in automatico. Questa è la pace fiscale? No, questo è il primo mattoncino". Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, alla scuola politica del Carroccio a Milano.

Governo, Salvini: 'Voglio incidere. Opposizione più comoda'

"Essere al governo è più faticoso, è più difficile, impegnativo, non puoi permetterti errori; stare all'opposizione è più comodo, più facile, perché qualsiasi cosa puoi dire "l'avevo detto", "quello non funziona". Però se io fossi fuori non avrei la possibilità di incidere per migliorare la vita delle persone". Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, intervenendo alla scuola politica del partito a Milano.

Ue, Salvini: 'Bene Draghi, o Europa dà risposte o si fa da soli'

"L'avrete sentito venerdì sera in conferenza stampa Mario Draghi ha detto che se le istituzioni europee funzionano e danno risposte bene, altrimenti facciamo da soli. E la Merkel l'ha detto prima, se l'Europa autorizza il vaccino russo va bene, altrimenti facciamo da soli. L'avesse detto Salvini, sarei stato arrestato probabilmente in flagranza di reato per sovranismo o per nazionalismo. Fortunatamente l'hanno detto Merkel e Draghi e quindi è un ragionamento di pragmatismo e buon senso". Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, nel corso del suo intervento alla scuola politica del Carroccio a Milano. "Ma io vado oltre le etichette e mi interessano i risultati, siamo entrati in questo governo non perché è cambiata la Lega ma perché abbiamo l'ambizione di cambiare in meglio l'Europa, rimettendo al centro l'Italia", ha concluso l'ex ministro.

Governo, Salvini: 'Se occorre in prossimo dl anche 100 mld'

"Ovviamente occorrerà fare molto di più. Per lo scostamento di bilancio noi chiederemo al governo Draghi coraggio, visione, di mettere tutto quello che serve". Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, intervenendo alla scuola politica del Carroccio a Milano. "Nel prossimo  decreto ad aprile ci sarà bisogno di mettere non qualcosina, ma una montagna, non da scialacquare ma che serve. E' la benzina da rimettere nel motore. Con 20 miliardi non vai da nessuna parte, se servono" occorre mettere anche "100 miliardi", ha aggiunto l'ex ministro. 

Dl Sostegni, Salvini: 'E' primo mattone. Invertita tendenza'

"Il primo decreto approvato aveva la cornice infiocchettata da chi c'era prima, perché è un decreto che nasce col vecchio governo. Noi abbiamo cercato di cambiare in corso d'opera alcuni passaggi, rimettendo al centro i lavoratori autonomi dimenticati". Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, parlando del Dl Sostegni nel corso del suo intervento alla scuola politica del Carroccio a Milano.
"Questo decreto da 30 miliardi risolve i problemi dei lavoratori autonomi? Ovvio che no, è il primo mattoncino ma è un segnale fondamentale di inversione di tendenza", ha aggiunto Salvini.

Giustizia, Salvini: 'Sarà primo punto del prossimo governo'

"Non sarà questo, ovviamente, il governo che affronta in grande stile i problemi della giustizia italiana, perché è troppo disomogeneo; ma il prossimo governo, quello che verrà eletto liberamente e in presenza dal popolo italiano, avrà come primo punto all'ordine del giorno una grande, compiuta, sistematica riforma della giustizia che rimette al centro i cittadini e le imprese, che punisce i colpevoli in tempi rapidi, perché anche i colpevoli dopo 10 anni sono un po' meno colpevoli, e soprattutto libera gli innocenti in tempi altrettanto rapidi". Lo ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, nel suo intervento alla scuola di formazione politica della Lega a Milano. Parlando della vicenda Open Arms, per cui è stato chiesto il suo rinvio a giudizio, Salvini ha aggiunto: "Il tritacarne della giustizia, poi vieni assolto, come è successo a Rixi, e ci sono 5 righe a pagina 32 dopo due anni, tra un necrologio e un oroscopo. La riforma della giustizia sarà la riforma più ambiziosa, più importante, più moderna".

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