Campi Rom Milano, Sardone (Lega): "In quello di via Chiesa Rossa quasi nessuno paga le bollette"

La maggioranza dei nomadi presenti nel campo di via Chiesa Rossa a Milano non pagano un euro per i loro consumi. A denunciarlo Silvia Sardone, consigliere comunale della Lega a Milano ed europarlamentare, che ha reso noti i dati derivati dalla risposta all'Interrogazione sul tema, presentata al Comune. “Nel 2020 il 65% dei residenti (28 nuclei su 43) non ha pagato un centesimo per il proprio canone: evasori totali" ha affermato la Sardone. Dai dati riferiti dal Comune di Milano i nuclei titolari di una piazzola nel campo di Chiesa Rossa sono 43 e, di questi, solo 15 hanno effettuato versamenti parziali lo scorso anno. I 28 rimanenti, invece "restano evasori totali". Tra nessun pagamento e quelli parziali nessuno, comunque, è in regola. "Ovviamente ciò non mi stupisce perché a differenza del sindaco e di molti componenti della sua maggioranza che Chiesa Rossa sanno a malapena dove si trova, io qui ci sono stata più volte. I rom, come ricordate, mi hanno detto chiaramente che votano Pd e 5 Stelle perché li aiutano ed è proprio così: non pagano e la sinistra sta zitta. Sarebbe successa la stessa cosa se a non pagare fosse stato un inquilino italiano della casa popolare?" ha proseguito con le sue accuse la consigliera leghista.

La situazione non sembra migliore guardando agli ultimi 5 anni. Dal 2016 al maggio 2019 sono state solo 19 le famiglie che hanno effettuato pagamenti costanti, mentre dalla seconda metà del 2019 hanno iniziato a pagare 37 nuclei, ma non tutti in modo completo. Il Comune riferisce che, in quel periodo, solo 8 nuclei hanno versato il canone regolare, 29 in modo parziale, mentre 6 sono risultati evasori totali. "Numeri vergognosiche confermano quanto diciamo da anni: per i rom a Milano ci sono corsie preferenziali che non dovrebbero esserci e a essere penalizzati, come sempre, sono i milanesi" ha concluso la Sardone. Dal 2016 ad oggi la cifra non riscossa dal Comune è pari a 134.034 euro.