Nuovo Dpcm, weekend zona rossa e nuove regole per bar e ristoranti

Dopo aver ricevuto i suggerimenti del Comitato tecnico-scientifico, il governo ha tenuto oggi, mercoledì 10 marzo, una riunione per modificare il dpcm in vigore dal 6 marzo al 6 aprile e inasprirne le norme, soprattutto per quanto riguarda il weekend. La riunione è iniziata alle 17, e, assieme agli esponenti di ogni forza di maggioranza, dovrebbe prendere parte anche il premier Mario Draghi. Nella giornata di domani, al contrario, dovrebbe essere prevista la cabina di regia governo-Regioni ed enti locali sulle nuove misure di contenimento.

Nuovo Dpcm, weekend zona rossa

A fronte dei 20 mila contagi al giorno e al numero ancora alto di vittime, gli esperti ritengono che l’unica strada per limitare la diffusione del virus sia quella di introdurre ulteriori limitazioni. Tra le ipotesi più accreditate c'è l'entrata in zona rossa dei territori con 250 casi settimanali su 100 mila abitanti e il rafforzamento delle misure della fascia gialla che "servono a contenere ma non a mitigare la circolazione dell’infezione". Ricordiamo che l'Italia, ieri, martedì 9 marzo, ha registrato 19.749 contagi e 376 morti, con un tasso di positività al 5,7% e pazienti in aumento nelle terapie intensive. 

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Il governo dovrebbe modificare il decreto appena entrato in vigore. Tutto fa presagire che si ritornerà alle norme varate durante le festività natalizie con le chiusure il sabato e la domenica probabilmente già valide per il weekend del 13 e 14 marzo. Rimane da decidere se sia o meno il caso di impedire tutti gli spostamenti non essenziali delle persone come avviene in fascia rossa oppure lasciare maggiore libertà di movimento consentendo ai cittadini di recarsi fuori dal proprio domicilio.

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La parole d'ordine è una sola: accelerare. "I vaccini ci sono", tranquillizzano le alte sfere del Governo e gli stessi esperti, che vorrebbero aumentare le restrizioni adesso in modo da vaccinare più persone possibili entro aprile. J&J, nella stessa serata di martedì, ha annunciato 532mila dosi addizionali per l'Italia. Questo è stato reso possibile anche a fronte di un nuovo negoziato chiuso dalla Commissione Europea presieduta da Ursula Von der Leyen. Infine, a quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, infatti, il piano vaccinale "prende forma". Entro il weekend è attesa una comunicazione ufficiale, con ogni probabilità volta a illustrate piano e timing. Una comunicazione che potrebbe essere fatta anche da chi lavora concretamente al piano. 

Nuovo dpcm marzo 2021

La cabina di regia con il premier Mario Draghi ha appena valutato l'evoluzione della situazione epidemiologico, con il bollettino di mercoledì 10 marzo che ha segnato 22.409 nuovi contagi e 332 morti. Sempre più sicura la stretta nei weekend, che potrebbe essere estesa a tutta Italia. Tuttavia, per il momento "stiamo ancora valutando, anche perché alcuni dati sono attesi nelle prossime ore", ha detto una fonte presente al tavolo di confronto. 

Altre fonti presenti al tavolo hanno garantito che il clima è stato sereno. Sarebbero state fatte valutazioni sulla situazione, compresa la 'corsa' dei contagi, e fatto il punto sulle proposte avanzate dal Cts. Quest'ultimo ha escluso un lockdown totale ma è sostanzialmente favorevole a un giro di vite nei weekend in tutta Italia per arginare il numero in salita dei contagi.