09 Marzo 2021
Fonte: lapresse.it
Il leader della Lega Matteo Salvini è intervenuto sulla possibilità che il governo proclami un nuovo lockdown nazionale in Italia, sia nel weekend che nei normali giorni lavorativi. "Meglio zone rosse e restrizioni localizzate per abbassare la curva del contagio lì dove le varianti portano a picchi di nuovi casi di coronavirus", ha fatto sapere il capo del Carroccio. "Il lockdown nazionale per me sarebbe punitivo. Sono favorevole a intervenire dove la situazione è a rischio".
Matteo Salvini ha pronunciato le parole sopra citate in un'intervista su Facebook con la giornalista Annalisa Chirico. "Dove c'è emergenza intervenire a livello locale, ma occorre dare dei segnali di speranza, come fatto ieri da Draghi", prosegue. In ogni caso Salvini è consapevole che la situazione è seria. "Il mese di marzo sarà il mese più difficile, da dopo Pasqua - dice però il capo del Carroccio - l'obiettivo è tornare a essere un Paese che vive". Per questo motivo risulta "intelligente la data 7 aprile per riapertura delle palestre, del fitness dove possibile, bel segnale di ritorno alla vita".
E ancora: "È cambiato l'approccio rispetto ad Arcuri, all'improvvisazione. Giorgetti ha fatto più lui in 15 giorni, che non Arcuri in tanti mesi. Se arrivano i vaccini l'Italia è pronta, Figliuolo non si occuperà di primule", continua l'ex Ministro dell'interno in merito alla sostituzione del Commissario straordinario Domenico Arcuri con il generale Figliuolo. "Devono arrivare milioni di dosi, se non arrivano dall'Ue, allora troviamoli da altre parti", insiste Salvini, che dunque passa ad attaccare l'Europa: "Qualcuno a Bruxelles dovrebbe essere licenziato, questo sarebbe successo in una azienda privata".
Per quanto riguarda il vaccino russo Sputnik V, "mi risulta che i russi siano disponibili a far produrre lo sputnik in Italia. Vanno presi", dice Salvini. "Dvunque siano reperibili". E "fanno bene i russi a chiedere le scuse a chi ha parlato di roulette russa". Per quanto riguarda invece il passaporto vaccinale, il leader della Lega ribadisce il suo secco no. "Ma cosa significa? Se significa che ti fanno il tampone bene, ma per me la libertà non è sindacabile", afferma il leghista. "Vaccinarsi è utile, se arriviamo al 90% di copertura allora va bene".
Intanto, l'Agenzia europea del farmaco (Ema) ha avviato la valutazione del vaccino anti-covid russo Sputnik. La comunicazione è stata data dall'Ema stessa, affermando la decisione del Chmp (comitato per i medicinali umani) di dare il via a una revisione continua di Sputnik V (Gam-Covid-Vac). Una decisione che tra l'altro si basa sui risultati di studi di laboratorio e studi clinici negli adulti. Questi studi indicano che lo Sputnik V innesca la produzione di anticorpi e cellule immunitarie che prendono di mira il coronavirus Sars-CoV-2 e possono aiutare a proteggere dal Covid-19'.
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