Governo, anche Bossi apre al Sud: "Mettere in piedi un coordinamento con il Nord"

Anche il fondatore della Lega Umberto Bossi ha parlato del nuovo Governo targato Mario Draghi, e, come il resto del suo partito, anche lui sembra voler puntare alla "svolta" del Carroccio. Mentre Salvini ha aperto recentemente all'Europa, Bossi apre al Sud Italia. "La nuova situazione politica deve svilupparsi", inizia il leghista, ma ciò di cui ha bisogno l'Italia è un "coordinamento tra Nord e Sud" per una crescita del Paese.

Governo, anche Bossi apre al Sud

Umberto Bossi ha parlato a Radio radicale. I microfoni lo hanno intercettato a Roma dove è tornato dopo la lunga assenza per motivi di salute. "Ho vissuto un momento anche doloroso - ha confessato il fondatore del Carroccio - perché ho avuto il 'fuoco di Sant'Antonio'".

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Successivamente il Senatur si è dichiarato favorevole alla nomina di Giancarlo Giorgetti alla guida del ministero dello Sviluppo e spiega: "Perché il Nord vada bene occorre lo sviluppo del Sud: ad esempio se al Sud le imprese non pagano i contributi Inps e quindi bisogna dare le pensioni a quelli che non hanno pagato i contributi, tutto questo si riverbera sui lavoratori del Nord, quindi anche il Nord non può permettersi di avere un Sud senza sviluppo. Ho sempre pensato ad un coordinamento Nord-Sud per quanto riguarda il lavoro, si tratta di mettere in piedi questo coordinamento".

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