Chiusure piste da sci, Fontana: "Sistema di decisioni devastante per i cittadini"

Anche Regione Lombardia si accoda alle proteste che arrivano dalle Regioni per la richiusura, all’ultimo secondo, delle piste da sci. “Un ulteriore colpo gravissimo a un settore che stava faticosamente riavviando la propria macchina organizzativa" queste le parole del presidente della Lombardia Attilio Fontana commentando  lo stop alla riapertura, domani, degli impianti sciistici voluta dal ministro Speranza. “Ancora una volta” ha proseguito “si dimostra che il sistema delle decisioni di 'settimana in settimana' è devastante sia per gli operatori, sia per i cittadini". 

 Della stessa linea Letizia Moratti, assessore al Welfare della Regione Lombardia, sentita ai microfoni del TgR: “Il Cts aveva i dati dei flussi già da martedì quindi poteva dare una indicazione che avrebbe permesso al ministro Speranza di prendere una iniziativa più tempestiva e non decidere di prorogare la chiusura degli impianti da sci, che avrebbero dovuto aprire domani, al 5 marzo”

 "Quello che chiediamo al governo è avere tempi più certi e non avere aperture e chiusure così a ridosso l'una dall'altra rispetto ai tempi in cui si devono preparar" ha concluso la vice di Fontana.