Governo, oggi il centrodestra da Mattarella. Bonaccini: "Serve nuova squadra"

Dopo il colloquio di ieri tra Conte e Mattarella oggi al Quirinale saliranno i leader di Lega, Fdi e Fi e saranno ricevuti dal Capo dello Stato Sergio Mattarella. Questa richiesta è arrivata dopo le mancate dimissioni di Conte richieste proprio dal centrodestra. Renzi, intanto, riunisce i gruppi di Iv. Il centrodestra continua a premere sul Capo dello Stato e vuole udienza al Quirinale per "rappresentare al Presidente della Repubblica il proprio punto di vista sulla situazione che è ormai insostenibile". Esponenti dell'opposizione continuano a ripetere che all'indomani delle elezioni non fu consentito al centrodestra di verificare la possibilità di formare un governo, come ha ricordato oggi Fabio Rampelli, riportando quanto i leader affermarono durante le consultazioni. 

Bonaccini: "Serve nuova squadra di governo"

E ad andare all'attacco è il governatore dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini. "Credo che serva, nel giro di pochi giorni, come penso pretenda giustamente il presidente della Repubblica, un numero di parlamentari e senatori che garantisca che i numeri" della maggioranza "vengano irrobustiti". Ma, per il presidente della Regione, intervenuto a Mattino5, "non basta neanche questo: serve un programma di legislatura, anche nuovo e rafforzato, e a mio parere anche una nuova squadra di governo".

"Se posso dare un consiglio non richiesto al presidente del Consiglio e alle forze di maggioranza, compreso il mio partito: coinvolgano di più le parti sociali, gli amministratori locali. Non vorrei ci si chiudesse troppo negli uffici di Roma". "C'è un Paese nel quale ci sono importanti esperienze, di governo quotidiano del territorio, che a mio parere andrebbe un po' più ascoltato", ha aggiunto.

Fonti M5s: "Senza ostruzionismo Renzi si può accelerare"

Secondo quanto si apprende da fonti del Movimento 5 stelle, una delle priorità emerse durante il vertice è "accelerare in quella parte di attività di governo che è stata rallentata dagli steccati, spesso pretestuosi, alzate dai ministri di Italia Viva per dare risposte ancora più efficaci al Paese". Un'accelerazione che "l'esecutivo è in grado di mettere in campo a maggior ragione adesso che non c'è più il peso dell'ostruzionismo interno di Renzi".

Salvini: "Presidente si dedica alla caccia al senatore Ciampolillo"

“Siamo preoccupati, perché Conte continua a parlare di acquisti alla Ciampolillo, i vaccini non arrivano alle regioni, i ragazzi in classe hanno difficoltà, i rimborsi promessi agli imprenditori non arrivano e abbiamo un Presidente del Consiglio che si dedica alla caccia al senatore alla Ciampolillo”. Così Matteo Salvini in una dichiarazione dopo il vertice del centrodestra al Palazzo dei Gruppi Parlamentari della Camera. 

Renzi: "Siamo sempre impegnati per interesse Paese"

"Peccato che il Premier abbia messo la sua paura di perdere Palazzo Chigi davanti alle esigenze e ai bisogni del Paese. È andata così: le ministre hanno lasciato la poltrona per difendere le loro idee, il Presidente del Consiglio ha cambiato le proprie idee per mantenersi il prestigioso ruolo". Ha scritto Matteo Renzi nella enews. "Quando mi riferisco al cambiare idea - ha affermato ancora Renzi - penso a Conte che oggi si propone come leader antisovranista (all’ONU diceva il contrario) e antipopulista (qui alla scuola di formazione della Lega diceva il contrario). Legittimo cambiare idea. Ma se uno deve cambiare la terza maggioranza in tre anni, imbarcando persone con storie molto diverse, solo per durare un po’ di più, preferisco la coerenza limpida di Bellanova, Bonetti e Scalfarotto. E preferisco la loro dignità. Ovviamente noi siamo sempre impegnati per l’interesse del Paese e sempre pronti a dare una mano facendo sentire in Aula il peso della nostra presenza".