Salvini contro Conte: 'Governo paralizzato, ma noi al lavoro su Recovery e scuola'

Coronavirus, Salvini: 'Oltre a vittime anche migliaia di imprese chiuse'

Ad aver messo in ginocchio l'Italia non sono sono solo le tragiche morti dovute alla pandemia da Coronavirus, ma anche le migliaia di imprese cancellate e i professionisti costretti a chiudere le loro attività per gravi problemi economici. Per questo motivo "le scelte di questo periodo saranno determinanti per plasmare il futuro nostro, dei nostri figli e dei nostri nipoti”. 

Lo comunica Matteo Salvini, scrivendo una lettera al Corriere della Sera, nella quale evidenzia che "la Lega e tutto il centrodestra hanno confermato di essere opposizione seria e costruttiva. Lo dimostriamo in Parlamento - dove abbiamo votato lo Scostamento per sollecitare interventi immediati a favore di partite Iva, famiglie e imprese - ma anche nei Comuni e nelle Regioni".

Poi ancora: "È anche grazie alle loro proposte che abbiamo migliorato la legge di Bilancio, per esempio cancellando l’obbligo della partita Iva per il volontariato. E sono stati i nostri governatori, all’inizio del 2020, a chiedere al governo controlli stringenti per i cittadini di ritorno dalla Cina, quando il Covid non era ancora dilagato: il ministro Speranza accolse il suggerimento in ritardo, e dopo polemiche della maggioranza i cui esponenti preferivano promuovere involtini primavera e aperitivi sui Navigli" attacca Salvini.

Matteo Salvini contro Conte: 'Governo paralizzato'

Il governo, secondo Matteo Salvini è "perennemente paralizzato dalle lotte di potere" e quindi "non è facile interloquire", prosegue il leader della Lega.

“Il capo dello Stato ha auspicato un dialogo tra maggioranza e opposizione. Eppure è dal 10 dicembre (quando rispose a un mio messaggio, promettendo un incontro) che attendo un cenno dal presidente del Consiglio. Mentre Conte è impegnato a respingere gli attacchi della sua stessa maggioranza, noi stiamo pensando alle priorità su cui concentreremo i nostri sforzi nel 2021" prosegue Salvini nella lettera al Corriere della Sera.

Recovery Plan, Salvini: 'Siamo al lavoro'

Poi Salvini rassicura: "Siamo già al lavoro per una nostra proposta di Recovery plan e ci piacerebbe avere - a proposito dei famosi 209 miliardi del Recovery fund - indicazioni precise: come e quando arriveranno? A quali condizioni?"

"Sono insufficienti i circa 10 miliardi destinati alla sanità, dopo decenni di tagli: non vorremmo che questa suddivisione sciagurata fosse la scusa cercata dal governo per accettare il Mes. Penso che la nostra Sanità meriti una iniezione di almeno 30 miliardi, ma senza bisogno di accettare prestiti con troppe incognite e pericolose condizionalità”.

Scuola, Salvini attacca Azzolina

Il leader del Carroccio parla anche della scuola, attaccando la ministra Azzolina: "Non ci ha mai coinvolto e il rientro in aula il 7 gennaio è a rischio". Poi Salvini avanza tre proposte: "stabilizzazione degli insegnanti precari, rafforzamento del trasporto pubblico anche coinvolgendo i privati e ragionevole distribuzione degli studenti nelle classi e aerazione degli ambienti".

"Tutte osservazioni - precisa Matteo Salvini nella lettera indirizzata al Corriere della Sera - che stiamo avanzando da mesi". 

Matteo Salvini ultime notizie: l'augurio per il 2021

Infine Matteo Salvini conclude la lettera con un augurio per il nuovo imminente anno: "Visto il momento drammatico auspico nel 2021 una diminuzione delle polemiche strumentali. Lo dico anche alla luce di quanto successo a Natale: perfino un pranzo con i senzatetto, la consegna di pacchi alimentari e la visita in alcune carceri sono state occasione di attacchi contro il sottoscritto. Meno chiacchiere e insulti, più solidarietà e risposte concrete”.