29 Giugno 2022
"L'industria automobilistica sta attraversando una fase di profonda trasformazione e i nuovi modelli di veicoli elettrici vengono introdotti a ritmo serrato. Siamo coinvolti in questo cambiamento e ne teniamo conto nello sviluppo dei nostri pneumatici", spiega Harri Myllymaa, R&D operations Senior Manager di Nokian Tyres.
Non è un segreto che ci sono sempre nuovi produttori di veicoli elettrici e anche le case automobilistiche europee tradizionali stanno convertendo all’elettrico i loro modelli. "Nel 2030, fino al 60-70% delle nuove auto saranno ibride o elettriche, ma dato che il ritmo di questo cambiamento varia da Paese a Paese, stiamo monitorando gli sviluppi della domanda nell’ambito delle nostre aree di business. Sulle strade si vedono sempre più versioni elettriche di piccole auto familiari e crossover. La forte crescita del mercato delle auto elettriche fa parte del nostro lavoro quotidiano, che da tempo ne tiene conto nello sviluppo e nei test degli pneumatici ", sottolinea Marko Saari, Head of Product Management di Nokian Tyres.
Lo sviluppo degli pneumatici è un complesso a più livelli in cui si intrecciano il continuo sviluppo dei prodotti attualmente sul mercato, la creazione di nuove famiglie di prodotti e le innovazioni tecniche. La potenza, la massa e il basso livello di rumorosità dei veicoli elettrici sono tra i fattori che guidano lo sviluppo. Quando l'auto è quasi completamente silenziosa, la bassa rumorosità degli pneumatici rappresenta un miglioramento sostanziale in termini di comfort di guida.
La struttura, la mescola del battistrada e lo spessore dello strato del battistrada hanno un impatto importante sulla rumorosità dello pneumatico e in particolare sulla rumorosità interna. Inoltre, la tecnologia SilentDrive di Nokian Tyres consente di ottenere un livello di rumorosità dello pneumatico molto basso. Questa innovazione è utilizzata, ad esempio, negli pneumatici Nokian Tyres Hakkapeliitta R5 EV.
Anche le normative e i decreti influiscono sullo sviluppo dei prodotti, per esempio la resistenza al rotolamento di uno pneumatico richiede un determinato livello per ottenere la classificazione A, ma tra qualche anno il limite potrebbe essere più rigoroso.
"In futuro, le questioni relative alla resistenza al rotolamento e alla produzione sostenibile saranno ulteriormente enfatizzate e le proprietà degli pneumatici saranno adattate ancora di più a specifici modelli di veicoli elettrici. Anche se le aree di interesse nello sviluppo degli pneumatici cambieranno, non scenderemo mai a compromessi sulla sicurezza e sull'ecocompatibilità", conclude Saari.
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