Carta d'identità elettronica come SPID, basta qr code con app CieID o email e password con codice usa e getta

Per l'accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione, tramite autenticazione, la Cie - Carta d'identità elettronica, diventa più facile, veloce e sicura da utilizzare. E diventa, inoltre, sempre più simile al Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID). Che è l'altra modalità di autenticazione ai servizi della PA unitamente alla Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Autenticazione con la Cie, ora basta qr code tramite l'app CieID o email e password con codice usa e getta

E questo perché il cittadino ora potrà scegliere tra l'uso della Cie fisica per l'autenticazione, così come fatto in passato, oppure potrà impostare online una password al fine di effettuare l'identificazione senza la necessità di avere a portata di mano la propria carta d'identità elettronica.

Precisamente con email e password utilizzando un codice usa e getta ricevuto via SMS. Oppure con il qr code tramite l'app CieID. Per quella che è una novità che, nello specifico, dopo una fase di test e quindi di sperimentazione con alcune amministrazioni, è stata annunciata ufficialmente dal ministero dell'Interno congiuntamente con il Dipartimento per la trasformazione digitale e con il Poligrafico e zecca dello Stato.

Oltre 35 milioni di italiani sono in possesso della Cie per l'identificazione fisica e digitale

Oltre che come documento di riconoscimento, la Cie diventa quindi uno strumento ancor più semplice da utilizzare per l'identificazione e quindi per la verifica digitale. Nel ricordare che al giorno d'oggi oltre 35 milioni di italiani sono in possesso della carta d'identità elettronica. E che questa è utilizzabile sia per l'accesso online ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione, sia per quelli dei privati abilitati e autorizzati.

Rispetto alla vecchia carta di identità cartacea, inoltre, la Cie è stata ideata in ottica anticontraffazione e anticlonazione. Essendo dotata sia di ologramma di sicurezza, sia di microprocessore. Precisamente, un microchip contactless integrato nel documento.