Usa, morto suicida Claudio Neves Valente, killer sparatoria Brown University e dell'omicidio del prof ebreo del Mit, Trump sospende green card
L'uomo responsabile di entrambi i casi è solo uno, portoghese come Nuno Filipe Gomes Loureiro, lo scienziato nucleare 47enne ucciso con almeno tre colpi di pistola in casa. I due episodi hanno in comune il campo scientifico, quello di fisica
È stato trovato morto suicida Claudio Neves Valente, il killer della sparatoria alla Brown University e dell'omicidio del professore ebreo del Mit, due dei casi di cronaca di maggior rilievo negli Stati Uniti negli ultimi giorni. L'uomo responsabile di entrambi i casi è solo uno, portoghese come Nuno Filipe Gomes Loureiro, lo scienziato nucleare 47enne ucciso con almeno tre colpi di pistola in casa. I due episodi hanno in comune il campo scientifico, quello di fisica. Nelle ultime ore è emerso il legame anche grazie a una persona vicina al killer che era stata interrogata. Valente potrebbe aver capito di esser stato scoperto e si è tolto la vita. Il killer avrebbe agito da solo per la polizia e intanto
Trump ha deciso di sospendere il programma di lotteria per la green card, che ha permesso all'uomo di entrare negli Stati Uniti.
Usa, morto suicida Claudio Neves Valente, il killer della sparatoria alla Brown University e dell'omicidio del prof ebreo del Mit
Svolta in merito alla sparatoria alla Brown University e all'omicidio del professore ebreo del Mit. È infatti morto suicida Claudio Neves Valente, 48enne responsabile della doppia azione omicida, condotta nel giro di due giorni. Prima l'assalto a Providence, in Rhode Island, poi, a 80 km dal primo attacco, l'omicidio del Nuno Loureiro nella sua casa di Brookline.
I sei giorni di caccia all'uomo terminati con un colpo di scena. Alla fine si è scoperto che c'era Valente dietro entrambi i casi, che alla fine ha deciso di togliersi la vita.
La sparatoria alla Brown University
Il 48enne aveva condotto la sparatoria alla Brown University lo scorso sabato pomeriggio, entrando in azione nel campus, dirigendosi a piedi verso l'edificio sede del dipartimento di Fisica e facendo fuoco in una classe. Dopodiché si era allontanato a piedi e polizia ed Fbi non erano stati in grado di rintracciarlo. Le uniche immagini diffuse mostravano un uomo vestito di nero che si allontanava dal luogo del delitto. Il bilancio complessivo della strage è di 2 morti, la 19enne Ella Cook e il 18enne Mukhammad Aziz Umurzokov e 9 feriti.
Omicidio professore ebreo del Mit
Valente ha colpito ancora due giorni dopo e il bersaglio individuato era Nuno Filipe Gomes Loureiro, direttore di un centro di ricerca al Massachusetts Institute of Technology e direttore del Plasma Science and Fusion Center, ebreo sionista e portoghese come il killer. Secondo la ricostruzione ufficiale, la polizia è intervenuta la sera di lunedì 15 dicembre 2025 dopo una segnalazione di colpi d’arma da fuoco in un edificio residenziale su Gibbs Street. Loureiro è stato soccorso con ferite da arma da fuoco e trasportato in ospedale, dove, però, è morto la mattina di martedì 16 dicembre.