Bundestag approva riforma leva con visita e questionario obbligatori per maschi e possibile servizio forzato dal 2027: Germania vuole esercito più forte

Il Bundestag ha approvato la riforma sulla leva militare che introduce introduce un questionario digitale, la registrazione e la visita di idoneità obbligatori per tutti i giovani uomini, mentre per le donne resteranno facoltativi. Vi è, inoltre, la possibilità di un ritorno al servizio forzato dal 2027: la Germania vuole l'esercito più forte d'Europa

Il Bundestag ha approvato la riforma della leva militare con 323 voti favorevoli, 272 contrari e un’astensione: il nuovo sistema introduce un questionario digitale, la registrazione e la visita di idoneità obbligatori per tutti i giovani uomini, mentre per le donne resteranno facoltativi. La riforma lascia aperta la possibilità di reintrodurre la leva militare obbligatoria già dal 2027, qualora il numero dei volontari non risultasse sufficiente. L’obiettivo dichiarato della Germania è rafforzare in modo significativo la Bundeswehr, puntando a costruire l’esercito più potente d’Europa.

Bundestag approva riforma leva con visita e questionario obbligatori per maschi e possibile servizio forzato dal 2027: Germania vuole esercito più forte

Nel giorno della maxi protesta studentesca in 90 città tedesche, il Parlamento federale ha dato il via libera alla più ampia revisione del servizio militare dai tempi della sua sospensione nel 2011. La riforma, sostenuta da Cdu-Csu e Spd, punta a rafforzare la Bundeswehr e a ricostruire un sistema di registrazione e selezione dei giovani. Il provvedimento mantiene il servizio volontario, ma introduce per tutti gli uomini un obbligo di risposta ai formulari e alla successiva visita di idoneità. Dal prossimo anno, circa 680mila giovani nati dal 2008 riceveranno un questionario digitale con domande su salute, forma fisica, motivazione e disponibilità a servire nelle forze armate o nei servizi civili. Gli uomini dovranno obbligatoriamente compilarlo, mentre per le donne resterà una scelta facoltativa. Le informazioni raccolte serviranno a selezionare i possibili candidati alla successiva fase di valutazione.

Se il numero di volontari non dovesse bastare, la riforma prevede la possibilità di introdurre una leva obbligatoria in caso di necessità.
Il Bundestag dovrebbe prima riattivare il servizio obbligatorio sospeso nel 2011 e poi decidere un sistema di sorteggio per stabilire chi, tra gli idonei, verrebbe effettivamente richiamato. Resterebbe comunque possibile dichiararsi obiettori di coscienza, con il conseguente passaggio al servizio civile sostitutivo.

Un percorso che si inserisce in una più ampia tendenza alla militarizzazione del continente: invece di investire in politiche di pace, sempre più governi europei destinano risorse pubbliche alla logica bellica, orientando e forzando i giovani verso le forze armate. Anche in Belgio, dove i ragazzi stanno ricevendo un questionario analogo, il governo punta a reclutare 500 nuovi militari già nel 2026 e 7.000 entro il 2030, alimentando il dibattito sui rischi di una progressiva “normalizzazione” della leva nelle democrazie europee.

La visita di idoneità: dal 2027 obbligatoria per tutti gli uomini

La visita di leva, la Musterung, prenderà avvio gradualmente dal 1° gennaio e diventerà obbligatoria dal 1° luglio 2027 per gli uomini dell’intera coorte.
Gli esami comprenderanno controlli medici, test fisici, valutazioni psicologiche e colloqui attitudinali. Il ministro della Difesa Boris Pistorius ha spiegato che l’obiettivo è completare tutto in un solo giorno. Entro il 2026 verranno creati 24 nuovi centri di selezione, soprattutto nelle grandi città. Il giudizio finale – articolato in cinque livelli tra idoneo pienamente impiegabile e non idoneo – determinerà non solo l’eventuale idoneità al servizio armato, ma anche la possibilità di impiego in protezione civile ed emergenza.

Obiettivi della riforma: più soldati entro il 2035 

La Germania mira a far crescere gli effettivi della Bundeswehr dagli attuali 183mila a 270mila soldati attivi entro il 2035, ai quali si aggiungeranno 200mila riservisti. Il governo punta a reclutare 20mila volontari già dal prossimo anno, poi 23mila nel 2027 e 38mila entro il 2030, circa un giovane su otto tra quelli sottoposti a visita. Il servizio durerà almeno sei mesi, con possibilità di proroga. La paga base aumenterà da 1.800 a 2.600 euro lordi, accompagnata da incentivi: contributi per la patente di guida (3.500 euro per auto, 5.000 per camion), vitto e alloggio gratuiti, e viaggi ferroviari senza costi per le reclute in uniforme.

La Bundeswehr non dispone oggi di strutture sufficienti per accogliere un alto numero di nuovi arruolati.
Per questo il governo ha previsto la costruzione di oltre 270 nuovi edifici entro il 2031, con una spesa di 3,5 miliardi di euro. Molti saranno realizzati con moduli prefabbricati per ridurre i tempi di completamento.