Ucraina, annullato incontro Zelensky-Witkoff-Kushner a Bruxelles, Peskov: "Putin non ha respinto piano di pace Usa, è una bugia"
Dopo il mancato incontro in Belgio, il presidente ucraino ha annunciato, con un post su X, che “Rustem Umerov e Andrii Hnatov inizieranno i preparativi per un incontro con gli inviati del presidente Trump negli Stati Uniti”
L’incontro previsto a Bruxelles tra Volodymyr Zelensky e gli emissari statunitensi Steve Witkoff e Jared Kushner — reduci dal colloquio di ieri con Vladimir Putin a Mosca — non si terrà più “a causa del ritorno degli inviati” stessi a Washington. Lo riferisce il Kyiv Post, citando fonti non specificate. “L’incontro di Bruxelles è annullato” e Zelensky sta rientrando in Ucraina dall’Irlanda, riporta il quotidiano. Secondo la Tass, che cita un controllore del traffico aereo europeo, l’aereo con a bordo Witkoff e Kushner avrebbe sorvolato l’Europa ed è poi entrato nello spazio aereo canadese durante la notte.
Dopo il mancato incontro in Belgio, il presidente ucraino ha annunciato, con un post su X, che “Rustem Umerov e Andrii Hnatov inizieranno i preparativi per un incontro con gli inviati del presidente Trump negli Stati Uniti”.
Ucraina, annullato incontro Zelensky-Witkoff-Kushner a Bruxelles, Peskov: "Putin non ha respinto piano di pace Usa, è una bugia"
Parallelamente, il Cremlino fa sapere che una conversazione tra Putin e Trump potrebbe essere imbastita "rapidamente". Lo ha dichiarato il portavoce Dmitry Peskov: “Una telefonata è possibile in qualsiasi momento. Può essere organizzata rapidamente”, ha spiegato ai giornalisti, rispondendo alla domanda se fosse già previsto un contatto tra i due leader. “Come ha detto ieri il mio collega Yury Ushakov, il lavoro è in corso a livello di esperti. È necessario raggiungere determinati risultati a livello di esperti, in particolare per gettare le basi per futuri contatti al vertice”, ha aggiunto.
Peskov ha inoltre smentito le ricostruzioni secondo cui Vladimir Putin avrebbe respinto il piano di pace statunitense per l’Ucraina. “No, non sarebbe corretto dirlo”, ha affermato, rispondendo a una domanda sulla presunta bocciatura del progetto americano. Il portavoce del Cremlino ha chiarito che Putin non ha rigettato il piano presentato ieri al Cremlino da Witkoff e Kushner, ma che alcune proposte sono state ritenute non ammissibili. Come riportato dall’agenzia Ria Novosti, Peskov ha aggiunto che Russia e Stati Uniti stanno ora lavorando a "livello tecnico" e che i risultati di tale attività dovranno costituire la base dei futuri contatti di alto livello.