Innsbruck, mamma e figlia di 10 anni trovate morte in una cella frigorifera, erano scomparse nel 2024 in Tirolo, arrestati due fratelli

I due grandi congelatori erano nascosti dietro una parete di cartongesso all'interno di un appartamento

Choc ad Innsbruck, in Austria, dove una mamma 34enne e la figlia di 10 anni sono state trovate morte in una cella frigorifera. Le due, di origine siriana, erano scomparse in Tirolo nel 2024, e i corpi senza vita sono stati trovati il 14 novembre un appartamento. Così la polizia criminale del Tirolo in una conferenza stampa: "Dopo indagini approfondite abbiamo rinvenuto i cadaveri della donna siriana e di sua figlia in un appartamento a Innsbruck: i loro corpi erano nascosti dentro un grande congelatore, nella parte remota di un ripostiglio, dietro un tramezzo di cartongesso". Due fratelli sospettati di aver avuto un coinvolgimento nel caso erano stati arrestati lo scorso giugno, in attesa che le indagini portassero direttamente a delle prove o ai corpi, come è successo.

Innsbruck, mamma e figlia di 10 anni trovate morte in una cella frigorifera, erano scomparse nel 2024 in Tirolo

Mamma e figlia siriane che risultavano disperse dal 2024 sono state trovate morte in una cella frigorifera di un appartamento ad Innsbruck, Austria. A denunciare la scomparsa della donna era stato il cugino, a fine giugno 2024, dopo che aveva smesso di avere notizie. La polizia indagava da mesi sul caso, e l'ipotesi è quella di duplice omicidio. Un austriaco di 55 anni e suo fratello 53enne sono sospettati di aver ucciso entrambe, e si trovano da giugno in custodia cautelare.

Gli inquirenti ci hanno messo 16 mesi prima di riuscire ad individuare i corpi della donna. I due grandi congelatori erano nascosti dietro una parete di cartongesso all'interno di un appartamento. Pare che il 53enne sotto indagine fosse stato collega di lavoro della donna trovata senza vita, e i due avrebbero avuto una relazione. Il fratello più grande è proprietario dell'appartamento, e i sospetti si erano concentrati su di lui anche in seguito a movimenti sul suo conto corrente ritenuti non usuali e a comportamenti definiti strani. Entrambi hanno ammesso di aver occultato le salme, negando però di essere i responsabili del possibile duplice omicidio, asserendo che le due sarebbero morte in seguito ad un incidente.