Gaza, "Israele usa bambole e giocattoli esplosivi per attirare i bambini e farli saltare in aria", dr Al-Bursh: "Nuovo volto del genocidio dopo il cessate il fuoco"

"Gli ospedali accolgono ogni giorno bambini con ferite orribili, corpi lacerati, arti amputati e volti che hanno perso i loro lineamenti, frutto dell’innocente curiosità dei bambini verso quei giocattoli esplosivi"

Israele avrebbe abbandonato nella Striscia di Gaza bambole e giocattoli esplosivi progettati per attirare i bambini e i civili e ucciderli facendoli saltare in aria. Lo ha rivelato il dott. Munir Al-Bursh, Direttore generale degli Affari sanitari di Gaza, parlando anche di "nuovo volto del genocidio dopo il cessate il fuoco".

Gaza, dr Al-Bursh: "Israele usa bambole e giocattoli esplosivi per attirare i bambini e farli saltare in aria"

Le Forze di Difesa israeliane (Idf) userebbero bambole e giocattoli esplosivi in ​​diverse aree della Striscia di Gaza, “attirando i bambini palestinesi in un nuovo volto del genocidio in corso, anche dopo il cessate il fuoco”. L'esercito avrebbe anche lasciato bombe a orologeria camuffate da oggetti, sempre per attirare l’attenzione dei bambini. Sparsi tra le macerie, vi sarebbero ancora resti inesplosi di razzi e granate. “Gli ospedali accolgono ogni giorno bambini con ferite orribili, corpi lacerati, arti amputati e volti che hanno perso i loro lineamenti, frutto dell’innocente curiosità dei bambini verso quei giocattoli esplosivi“, ha dichiarato il dott. Munir Al-Bursh.

Il medico ha parlato di metodi “satanici”: l'esplosivo sarebbe nascosto all’interno di bambole, orsacchiotti e uccellini che attirano i bambini facendoli avvicinare, poi esplodono. “La guerra a Gaza non uccide più solo con i proiettili, ma con l’innocenza stessa, quando il gioco si trasforma in morte, le risate in urla e il silenzio del mondo la rende complice del crimine”, ha aggiunto. 

Il caso più recente di bombe giocattolo riguarda Yahya Shorbasi, una bambina di sette anni, e sua sorella Nabila. Le due piccole stavano giocando all’aperto quando hanno trovato quello che sembrava essere un giocattolo.

“Hanno trovato un normale giocattolo per bambini, uno qualsiasi. La bambina lo teneva in mano. Poi il bambino lo ha preso e ha iniziato a colpirlo con una moneta. Improvvisamente, abbiamo sentito il rumore di un’esplosione. È esploso tra le loro mani”, ha detto la madre Latifa Shorbasi, come riporta Quds News. Il braccio destro di Yahya è stato amputato, mentre Nabila è in terapia intensiva.

La dott.ssa Harriet, medico d’urgenza presso l’ospedale al-Shifa della città di Gaza , ha descritto la situazione come “una catastrofe sanitaria pubblica in attesa di verificarsi”. Ha affermato che i bambini vengono feriti da oggetti apparentemente innocui – giocattoli, lattine o detriti – ma che in realtà sono esplosivi veri.

Striscia di gaza "un campo minato per ordigni inesplosi"

Il capo del Servizio delle Nazioni Unite per l’Azione contro le Mine (UNMAS), Luke David Irving, ha dichiarato che 328 persone sono già state uccise o ferite da ordigni inesplosi dall’ottobre 2023, aggiungendo che tra il 5 e il 10% delle armi sparate a Gaza non sono esplose, trasformando di fatto l’enclave in un campo minato.

Decine di migliaia di tonnellate di bombe, tra cui mine terrestri, colpi di mortaio e bombe di grandi dimensioni in grado di radere al suolo edifici in cemento, rimangono sepolte in tutta Gaza. Basal ha affermato che la rimozione degli esplosivi potrebbe richiedere anni e milioni di dollari.

Stiamo parlando di 71.000 tonnellate di esplosivi attualmente presenti nella Striscia di Gaza - ha osservato Basal -. Questi esplosivi esistono ancora e potrebbero esplodere da un momento all’altro. Potrebbe succedere quando i bambini li toccano, o mentre le squadre della protezione civile lavorano per recuperare i corpi. Potrebbero essere urtati causando un’esplosione”.