Ucraina, Trump bacchetta Putin: "Dovrebbe far cessare la guerra invece di testare missili"; nella notte 193 droni di Kiev sulla Russia, 1 morto
Il tycoon fa riferimento al missile intercontinentale a propulsione nucleare Burevestnik, svelato ieri da Mosca. Il capo di Stato maggiore russo Valerij Gerasimov ha specificato che l'arma “ha coperto la distanza di 14mila chilometri in 15 ore e questo non è il suo limite”
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha criticato l’annuncio del suo omologo russo Vladimir Putin sul test di un missile da crociera a propulsione nucleare, definendolo “non appropriato”. "Dovrebbe far cessare la guerra. Una guerra che avrebbe dovuto durare una settimana sta per iniziare il suo quarto anno. È quello che dovrebbe fare invece di testare missili", ha dichiarato Trump ai giornalisti a bordo dell’Air Force One.
Il tycoon fa riferimento al missile intercontinentale a propulsione nucleare Burevestnik, svelato ieri da Mosca. Il capo di Stato maggiore russo Valerij Gerasimov ha specificato che l'arma “ha coperto la distanza di 14mila chilometri in 15 ore e questo non è il suo limite”. Per il presidente Putin, il missile “non ha eguali al mondo”.
Ucraina, Trump bacchetta Putin: "Dovrebbe far cessare la guerra invece di testare missili"; nella notte 193 droni di Kiev sulla Russia, 1 morto
La guerra in Ucraina continua tra false promesse di pace e tentativi di mediazione. Il presidente Trump ha fatto sapere di aver "annullato" il vertice a Budapest con Putin da lui annunciato recentemente. "La situazione non è pronta" ha riferito il tycoon. già ad agosto Trump aveva affermato di "essere vicino ad un pace", dopo il summit ad Anchorage del 15 agosto, riferendo che ci sarebbe stato un colloquio trilaterale "entro la fine del mese", cosa invece mai avvenuta.
Sul fronte invece continuano gli attacchi da entrambe le parti, con Mosca e Kiev che più volte hanno detto di "volere un pace". Il Cremlino ha puntato il dito contro l'Ue, rea di sostenere l'Ucraina nella lotta, "minando la pace".
Intanto, sul fronte del conflitto, la notte è stata segnata da una nuova ondata di attacchi e controffensive con droni da entrambe le parti. Il Ministero della Difesa russo ha annunciato di aver abbattuto 193 droni ucraini, mentre le autorità locali hanno riferito di una vittima nella regione di Bryansk, al confine con l’Ucraina. Il governatore Aleksandr Bogomaz ha scritto su Telegram che un minibus è stato colpito nel villaggio di Pogar, provocando la morte dell’autista e il ferimento di cinque passeggeri.
A Mosca, secondo il sindaco Sergei Sobyanin, le difese aeree hanno intercettato decine di droni diretti verso la capitale, di cui 30 abbattuti. I servizi di emergenza sono intervenuti nei punti in cui sono caduti i detriti.
Dall’altra parte del fronte, l’aviazione militare ucraina ha riferito che nella notte tra domenica 26 e lunedì 27 ottobre le forze russe hanno lanciato 100 droni d’attacco, di cui 66 sono stati abbattuti o neutralizzati grazie a interferenze elettroniche. Secondo Kiev, 26 droni hanno colpito obiettivi in nove località, ma non sono stati forniti ulteriori dettagli sui danni o sulle vittime.