Accoltellamento Manchester, uno dei due civili ucciso dagli agenti, capo polizia Manchester: "È stato un errore", aperta inchiesta

A compiere l'aggressione fuori dalla sinagoga nel giorno dello Yom Kippur è stato Jihad Al-Shamie, cittadino britannico di origine siriana

Uno dei due civili uccisi ieri durante l'accoltellamento a Manchester è stato ucciso da uno degli agenti intervenuti sul posto. A confermarlo è stato il capo della Greater Manchester Police, Stephen Watson, parlando di "tragica e imprevista conseguenza". Intanto, è stata aperta un'inchiesta dalle autorità britanniche per chiarire i fatti. A compiere l'aggressione fuori dalla sinagoga nel giorno dello Yom Kippur è stato Jihad Al-Shamie, cittadino britannico di origine siriana. 35enne, sarebbe arrivato nel Regno Unito durante l’infanzia e avrebbe ottenuto la cittadinanza britannica nel 2006, all’età di circa 16 anni.

Accoltellamento Manchester, uno dei due civili ucciso dagli agenti, capo polizia Manchester: "È stato un errore", aperta inchiesta

Uno degli ostaggi dell’attacco di ieri davanti a una sinagoga nel nord di Manchester non è morto per mano dell’aggressore, bensì per un colpo di pistola partito da uno degli agenti che erano arrivati sul posto per cercare di bloccare l'uomo e riportare la situazione alla calma. La "tragica e imprevista conseguenza" è stata confermata dal capo della Greater Manchester Police. "L'attentatore, lo ricordiamo, non era armato con armi da fuoco. Anche uno dei feriti, attualmente in ospedale, è stato colpito da un proiettile sparato dalla polizia. L’inchiesta aperta ora punta a chiarire le responsabilità e a valutare se vi siano stati errori procedurali durante l’intervento", ha aggiunto Watson.

L'autopsia preliminare del patologo del Ministero dell’Interno, una delle vittime decedute, presenta una ferita compatibile con arma da fuoco. Una circostanza che rafforza l’ipotesi dell’errore fatale da parte della polizia. Il sospetto, poi ucciso dalla polizia, non aveva alcuna pistola con sé. L'uomo avrebbe portato solo un coltello, con cui avrebbe aggredito e ucciso una persona. 5 i feriti. Attualmente tre persone sono ancora ricoverate in ospedale: una di loro ha riportato anch’essa una ferita da arma da fuoco, ma le sue condizioni sono stabili.