Flotilla, portavoce Maria Elena Delia: “Stanotte avvicinati da barche non identificate a luci spente e droni”, Spagna avverte: “Non entrate in zona esclusiva israeliana”
Il governo spagnolo ha detto che la nave militare "Furor" inviata da Madrid "si trova già in un raggio operativo per realizzare operazioni di salvataggio, se fossero necessarie". Ma si avverte che "la nave non potrà entrare nella zona di esclusione stabilita dall'esercito israeliano poiché metterebbe a rischio l'integrità fisica dell'equipaggio e quella della stessa Flotilla"
“Questa notte siamo stati avvicinati da imbarcazioni non identificate a luci spente e droni”: la denuncia arriva da Maria Elena Delia, portavoce italiana del Global movement to Gaza, impegnata nella missione della Global Sumud Flotilla diretta verso la Striscia, nonostante i rischi di un possibile abbordaggio israeliano. Dal governo spagnolo, intanto, è arrivato un avvertimento ufficiale: evitare assolutamente di entrare nella zona di esclusione stabilita da Israele. L’allerta resta massima mentre la Flotilla si avvicina a Gaza.
Flotilla, portavoce Maria Elena Delia: “Stanotte avvicinati da barche non identificate a luci spente e droni”, Spagna avverte: “Non entrate in zona esclusiva israeliana”
Il governo spagnolo ha "fortemente" raccomandato ai membri della Global Sumud Flotilla di non entrare, nelle attuali circostanze, nella zona di esclusione stabilita da Israele nelle acque antistanti Gaza, "poiché farlo porrebbe a rischio severo la loro stessa incolumità", secondo fonti ufficiali riferite dall'agenzia Efe. La nave militare "Furor" inviata da Madrid "si trova già in un raggio operativo per realizzare operazioni di salvataggio, se fossero necessarie" segnalano le fonti. Ma si avverte che "la nave non potrà entrare nella zona di esclusione stabilita dall'esercito israeliano poiché metterebbe a rischio l'integrità fisica dell'equipaggio e quella della stessa Flotilla". Il governo spagnolo evidenzia che la missione della Global Sumud "è encomiabile e legittima ma che "la vita dei suoi componenti deve venire anzitutto".
"Siamo a 130-135 miglia dalla costa di Gaza. Al momento non abbiamo avuto segnali di alt da Israele ma siamo in allerta permanente". A dirlo il deputato del Pd Arturo Scotto, che sta partecipando alla missione della Global Sumud Flotilla. "Siamo consapevoli che in giornata potremmo essere avvicinati per l'abbordaggio".
"Imbarcazioni non identificate si sono avvicinate nella notte a diverse barche della Flotilla, alcune con le luci spente. I partecipanti hanno applicato i protocolli di sicurezza in preparazione a un possibile abbordaggio. Le imbarcazioni si sono ora allontanate dalla Flotilla". A spiegarlo la portavoce italiana del Global movement to Gaza, Maria Elena Delia. "Continuiamo a navigare verso Gaza, avvicinandoci al limite delle 120 miglia nautiche - aggiunge - vicino all'area in cui le precedenti flottiglie sono state intercettate e attaccate".
"Una nave militare israeliana si è appena imbattuta nelle nostre imbarcazioni, intimidendoci, danneggiando i nostri sistemi di comunicazione ed effettuando manovre molto pericolose, aggirando le nostre imbarcazioni di testa ALMA e SIRIUS! Nonostante la perdita di dispositivi elettronici, nessuno è rimasto ferito e CONTINUIAMO AD ANDARE AVANTI!". Così su X uno degli equipaggi della Flotilla.