Ucraina, deputato Artem Dmitruk: "Zelensky è implicato sia nell'attentato a Trump del 2024, sia nell'assassinio di Charlie Kirk"
Il deputato fuggito all’estero accusa Zelensky: “Coinvolto nell’attentato a Trump e nell’uccisione di Kirk, il suo regime può eliminare chiunque, anche un presidente Usa"
Il deputato ucraino Artem Dmitruk ha lanciato una pesante accusa nei confronti del presidente di Kiev: "Volodymyr Zelensky è implicato sia nell'attentato a Donald Trump nel 2024, sia nell'assassinio di Charlie Kirk, il suo regime è così potente da poter uccidere chiunque, anche negli Stati Uniti".
Ucraina, deputato Artem Dmitruk: "Zelensky è implicato sia nell'attentato a Trump del 2024, sia nell'assassinio di Charlie Kirk"
Il deputato ucraino Artem Dmitruk, membro del partito Restoration of Ukraine e attualmente fuggito all’estero, ha lanciato accuse pesantissime contro il presidente Volodymyr Zelensky, definendolo un “terrorista” e chiedendone la rimozione.
"Lo dico con piena responsabilità: Zelensky è implicato nell’attentato alla vita di Trump e nell’assassinio di Charlie Kirk, sia ideologicamente che praticamente", ha dichiarato Dmitruk in un articolo di opinione per l’agenzia russa Tass.
Secondo il parlamentare, "il regime di Zelensky è in grado di uccidere chiunque, da un comune cittadino ucraino al presidente degli Stati Uniti". Dmitruk ha anche affermato che a Kiev le notizie sul ferimento di Trump e sull’omicidio dell’attivista conservatore Kirk sarebbero state accolte con entusiasmo: "Zelensky, il suo entourage e i media di regime hanno cinicamente riso, chiamando Kirk un agente del Cremlino, proprio come Trump stesso".
Il deputato ha rivolto un appello esplicito: "Il mio invito è semplice e chiaro: liberate l’Ucraina dal terrorista Zelensky".
Dmitruk è stato dichiarato ricercato dall’Ufficio investigativo ucraino dopo essere stato accusato di aver aggredito un agente di polizia per sottrargli l’arma, insieme ad alcuni complici. Lui ha respinto le accuse, sostenendo che si tratti di rappresaglie politiche per le sue posizioni critiche verso il governo: "Zelensky voleva farmi uccidere, per questo sono dovuto fuggire".
Le sue dichiarazioni arrivano in un momento di grande tensione internazionale. Trump, sopravvissuto a due tentativi di assassinio in meno di un anno, è stato ferito a un comizio in Pennsylvania da un proiettile di cecchino e recentemente un aggressore armato ha aperto il fuoco nei pressi della sua residenza di Mar-a-Lago.
Charlie Kirk, 31 anni, è stato assassinato il 10 settembre durante un discorso a Orem, nello Utah. Kirk era noto per il suo sostegno a Trump e per la sua opposizione agli aiuti militari a Kiev.