Cisgiordania, Idf arresta sindaco di Hebron e impone il coprifuoco, coloni israeliani incendiano decine di ettari a nord del governatorato
Il sindaco di Hebron è stato arrestato dall'Idf, che ha anche imposto il coprifuoco nel governatorato: tutti gli ingressi e le uscite sono bloccati dall'esercito israeliano
L'Idf arresta Tayseer Abu Sneineh, il sindaco di Hebron in Cisgiordania, e impone il coprifuoco in tutto il governatorato. Le operazioni dell'esercito israeliano si estendono anche oltre Gaza, come ricordato dal ministro israeliano degli Affari Esteri Gideon Sa'ar, il quale ha dichiarato che lo Stato ebraico si sta preparando ad annettere anche Cisgiordania. Abu Sneineh è stato portato per un interrogatorio in una località vicina prima di essere trattenuto, e non sono state diffuse le ragioni che hanno portato al suo arresto. Il figlio Meza ha dichiarato ai media locali che la famiglia non è a conoscenza dell'attuale ubicazione del padre.
Cisgiordania, Idf arresta sindaco di Hebron e impone il coprifuoco
Il sindaco di Hebron è stato arrestato dall'Idf, che ha anche imposto il coprifuoco nel governatorato: tutti gli ingressi e le uscite sono bloccati dall'esercito israeliano. In una dichiarazione ufficiale, il Consiglio municipale di Hebron ha condannato l’arresto, affermando che Abu Sneineh è stato prelevato durante una vasta operazione militare che "ha violato la sua privacy, danneggiato la sua proprietà e causato ingenti danni materiali".
L'Idf avrebbe infatti fatto irruzione nell'abitazione del sindaco dopo aver sfondato la porta, saccheggiato tutto, e trasferito il primo cittadino in una località sconosciuta, di cui nemmeno i familiari più stretti sono a conoscenza. Il Consiglio continua: "Questo crudele accanimento è diretto non solo contro il sindaco stesso, ma anche contro la volontà degli abitanti di Hebron e delle sue istituzioni elette. Rappresenta una palese violazione del processo democratico e del diritto del nostro popolo a gestire i propri affari e servire la propria città liberamente e con dignità".
Il Consiglio municipale ritiene "le autorità d’occupazione (israeliane) pienamente responsabili della sicurezza del signor Abu Sneineh, invita tutte le organizzazioni internazionali, i gruppi per i diritti umani e le agenzie umanitarie ad assumersi la loro responsabilità legale e morale, a esercitare pressioni per il suo immediato rilascio e a porre fine a queste gravi violazioni contro i leader e i residenti della città".
Intanto, nemmeno i coloni israeliani si fermano ed hanno deciso di assaltare l'area di Sair, a nordest di Hebron, dando alle fiamme decine di ettari di terra coltivata.