Garanzie di "sicurezza" per l'Ucraina, Vance scarica responsabilità sull'Ue: "Compito loro", Lavrov: "Inutile parlarne senza di noi"

"Riguardo la sicurezza dell'Ucraina qualunque forma assuma questo processo, gli europei dovranno farsi carico della parte del leone", ha detto Vance. Lavrov e Medvedev chiudono le porte a truppe Ue in Ucraina

Uno dei temi di discussione che ruota attorno alla pace in Ucraina sono le cosiddette garanzie di "sicurezza" per Kiev, di cui secondo JD Vance deve occuparsi l'Ue. Il vicepresidente americano ha rilasciato un'intervista a Fox News: "Riguardo la sicurezza dell'Ucraina qualunque forma assuma questo processo, gli europei dovranno farsi carico della parte del leone. È il loro continente, è la loro sicurezza, e il presidente è stato molto chiaro. Dovranno assumersi maggiori responsabilità", ha detto. L'Unione europea deve già farsi carico della spesa di 100 miliardi di dollari in armi: una proposta di Zelensky a Trump per avere in cambio le presunte garanzie di sicurezza.

Garanzie di "sicurezza" per l'Ucraina, Vance scarica responsabilità sull'Ue: "Compito loro"

Vance ha poi proseguito: "Abbiamo ricevuto i dettagli specifici delle posizioni negoziali di Russia e Ucraina. L'Ucraina vuole essere certa che la Russia non invaderà più il suo territorio. Vuole essere certa della propria integrità territoriale in futuro. I russi vogliono determinati territori, la maggior parte dei quali hanno già occupato, ma alcuni no. Questa è l'essenza dei negoziati". E sui territori: "La Russia vuole alcuni territori ucraini, la maggior parte dei quali ha già occupato, ma alcuni no". Dal vertice in Alaska è fuoriuscita una soluzione "coreana", con una divisione dei territori di Kiev fra una sfera d'influenza russa, pari al 22% della superficie, e una europea, come anticipato dal Giornale d'Italia.

"Gli Stati Uniti sono aperti al dialogo, ma non ci impegneremo finche' non capiremo cosa serve per fermare la guerra in primo luogo", ha poi aggiunto. Per il numero 2 di Trump "i dettagli chiave dell'accordo dovranno essere concordati prima del vertice tra Putin e Zelensky". Un aspetto importante per non rendere inutile il confronto tra i due.

Garanzie di "sicurezza" per l'Ucraina, Lavrov: "Inutile parlarne senza di noi"

Tuttavia, Lavrov ha legittimamente asserito come sia "inutile parlare di garanzie di sicurezza senza di noi", chiudendo definitivamente le porte ad un invio di truppe Ue in Ucraina, un aspetto sul quale vorrebbero puntare i cosiddetti "volenterosi". 

Stessa linea tenuta dal vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa Dmitry Medvedev, che su X ha scritto: "Le truppe Nato non possono essere forze di pace, la Russia non accetterà una simile garanzia di sicurezza per KievIl gallo gallico senza cervello (Macron, ndr) non si calmerà con l'idea di inviare truppe in Ucraina".