Emergenza bambini Gaza, denuncia Unrwa: "Oltre 540 bimbi morti ogni mese da marzo"; Hamas: "19mila i piccoli uccisi da Israele dal 7 ottobre"

Anche i morti per fame e malnutrizione continuano ad aumentare: secondo un rapporto del ministero della Salute palestinese, 263 sarebbero i morti per denutrizione, di cui 112 bambini, registrati dall'inizio della guerra

Secondo quanto riportato dal governo di Gaza, controllato da Hamas, quasi 19mila bambini sono stati uccisi nella Striscia dall’inizio della guerra il 7 ottobre 2023, all'interno di un bilancio complessivo che supera le 62.000 vittime palestinesi, attribuite alle operazioni dell’Esercito israeliano (IDF).

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L’Ufficio ONU per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA) ha definito "un punto di non ritorno" il superamento della soglia di cento bambini morti "solo" di malnutrizione dall'inizio del genocidio in corso da ottobre 2023 nella Striscia di Gaza
Il numero di vittime tuttavia, come affermano numerose ong e testimoni nell'enclave palestinese, è destinato ad aumentare: la carestia a Gaza continua ad aggravarsi, complice il blocco pressocchè totale degli aiuti umanitari imposto da Israele. I morti per fame e malnutrizione continuano ad aumentare: secondo un rapporto del ministero della Salute palestinese, 263 sarebbero i morti per denutrizione, di cui 112 bambini, registrati dall'inizio della guerra.

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I numeri però non riflettono pienamente la realtà: come dichiarato dal ministero, i dati rappresentano solo i decessi per fame avvenuti negli ospedali o nelle strutture mediche, escludendo tutti quei palestinesi che muoiono prima di arrivare in una struttura di assistenza

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A testimoniare la drammatica situazione dei bambini di Gaza è anche l'Onu. L’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei profughi palestinesi (UNRWA), citando dati del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF), sottolinea che nei cinque mesi trascorsi dalla ripresa degli attacchi israeliani dopo la fine della tregua a marzo, si stima che siano stati uccisi in media oltre 540 bambini ogni mese.

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L'UNRWA ha inoltre denunciato che molte scuole a Gaza sono state trasformate in rifugi per centinaia di migliaia di civili, in cerca di protezione dai continui bombardamenti israeliani, che hanno distrutto interi quartieri. In un post pubblicato oggi su X, l’agenzia afferma che i palestinesi hanno cercato riparo “sotto la bandiera dell’ONU”, ma molti di questi rifugi sono stati colpiti, trasformandosi in luoghi di morte — anche per un numero elevato di bambini. “A Gaza non esiste un luogo sicuro per i bambini. Cessate il fuoco ora”, si legge nel messaggio.