Fehmarn, nave da guerra russa Vice-Admiral Kulakov minacciata da drone nel Baltico, Germania si tira indietro: "Non è nostro", ipotesi Danimarca

Nello stretto di Fehmarn, la nave da guerra della Marina russa Vice-Admiral Kulakov è stata minacciata da un drone, la cui provenienza non è ancora stata chiarita. Il tutto è successo nelle acque del Mar Baltico, fra l'isola tedesca di Fehmarn e quella danese di Lolland. Le autorità tedesche hanno fatto sapere che il drone non è loro. Spunta quindi l'ipotesi della Danimarca.

Fehmarn, nave da guerra russa Vice-Admiral Kulakov minacciata da drone nel Baltico, Germania si tira indietro: "Non è nostro", ipotesi Danimarca

Martedì 14 luglio, al largo della Cintura di Fehmarn, ossia lo stretto tra l’isola tedesca di Fehmarn e quella danese di Lolland, il cacciatorpediniere russo Vice-Admiral Kulakov, una delle navi più imponenti della Flotta del Nord, ha respinto un drone sospetto mentre transitava nelle acque internazionali.

L’episodio è avvenuto mentre la nave, lunga 163 metri e con un dislocamento di circa 7.000 tonnellate, attraversava la zona economica danese dopo aver partecipato a un’esercitazione antisommergibile a Kaliningrad. Secondo fonti russe, il drone è stato individuato a bassa quota nei pressi della nave, durante il passaggio sul lato settentrionale del canale, vicino al cantiere del tunnel della Cintura di Fehmarn. Immediatamente è stato attivato l’allarme anti-drone a bordo, e un soldato russo lo ha neutralizzato con un sistema di guerra elettronica, probabilmente un jammer di nuova generazione.

La presenza del drone ha destato sospetti, tanto più che nei giorni precedenti velivoli simili erano stati segnalati nei pressi dei traghetti tedeschi Vogelflugferries, poi ricondotti a voli militari tedeschi. Anche questa volta, le autorità tedesche hanno smentito ogni coinvolgimento: la Direzione Federale della Polizia di Bad Bramstedt ha chiarito che "nessun drone federale era in volo e che la nave russa non ha violato alcuna norma vigente".

Il Vice-Admiral Kulakov, partito a fine maggio da Baltiysk, è alla sua quarta sortita nell’area di Fehmarn. La Marina russa sottolinea che queste operazioni sono pienamente legittime.