Iran, la logica malsana dell'Occidente: Teheran non può avere il nucleare pacifico, Israele sì perché ha avuto la Shoah

Auguriamoci che non venga in mente ai russi di praticare questa stessa logica. Hanno avuto 27 milioni di morti sovietici nella grande guerra patriottica

C’è una celebre storiella yiddish che racconta di un giovane ebreo sionista che viene processato per avere ucciso sua madre e suo padre con particolare efferatezza. Il giovanotto è stato colto in flagranza di reato e non sussistono dubbi sulla sua colpevolezza. Il processo è celebrato per direttissima e si arriva presto al verdetto. Come di consuetudine, prima di pronunciare formalmente il verdetto che contempla il massimo della pena, il giudice chiede al giovane matricida e patricida se ha qualcosa da dire a sua discolpa. Il giovane risponde: “Vostro onore non potete darmi il massimo del pena, io ce l’ho diritto al attenuanti”. “Ma guarda guarda - replica il giudice - e quali sarebbero di grazia?” al che il giovane con piglio altero dichiara: “Sono un povero orfano!”.

Questa sfrontatezza inverosimile in yiddish ha un nome, khutzpe - che tradurrei volentieri con “La faccia come il deretano”. Questa sfrontatezza, per secoli è stata un’arma dell’ebreo del ghetto per difendersi dalle calunnie, dall’antisemitismo, dalle persecuzioni, dai pogrom e con un’attitudine sconcia, vile e ripugnante, il sionista l’ha assunta per affermare il suo strapotere fondato sulle armi, la violenza, la supremazia. Ora, io non conosco nulla di più infame del forte che ruba al debole il suo statuto e se ne fa vanto.

Questa premessa mi permette di spiegare l’atteggiamento del governo sionista del criminale Netanyahu - assassino di bambini - nei confronti della presunta bomba nucleare dell’Iran.

Dal 1995 il primo ministro sionista millanta l’imminente preparazione dell’ordigno nucleare iraniano. È sempre stata un’affermazione falsa e lo è anche questa volta anche secondo Grossi, il direttore dell’AIEA e di molti autorevoli esperti del settore.

Tutto ciò non ha impedito a Netanyahu di compiere un atto di aggressione terroristica ai danni dell’Iran.

Immediatamente, l’uomo più potente del mondo, si è aggregato al tagliagole sionista con una rodomontata stelle e strisce del genere “bomba di fine di bunkers” che probabilmente, al di là delle tronfie dichiarazioni, non interromperà il programma nucleare civile iraniano.

Naturalmente i nostri gazzettieri mainstream si sono affrettati a sostenere le ragioni dei due briganti bombaroli.

L’Iran non deve avere l’arma atomica!” anche se accetta tutti i controlli dell’AIEA. È lecito chiedere perché? L’unica ragione è perché non bacia la pantofola o il culo di The Donald.

I sionisti, al contrario, possono averne oltre 200, magari montate su missili intercontinentali, anche se rifiutano ogni controllo, questa è la logica del democratico Occidente, perché gli ebrei hanno avuto la Shoà, ma l’hanno avuta gli ebrei della diaspora, non i sionisti, l’hanno avuta nel civilissimo Occidente giudaico-crtistiano. È per questo che i sionisti possono perpetrare un genocidio contro il popolo palestinese? Che logica impeccabile! Auguriamoci che non venga in mente ai russi di praticare questa stessa logica. Hanno avuto 27 milioni di morti sovietici nella grande guerra patriottica e di questi, 12 milioni sono stati i russi contro i quali Hitler aveva dichiarato una guerra di sterminio totale. Anche i russi hanno avuto quindi una Shoà!

Che Dio protegga i tedeschi se nel rearm Europe verrà loro in mente di dotarsi di armi nucleari e di missili ipersonici.

E che Dio, anche se non esiste, protegga noi dai politici europei mainstream e dai loro canterini.

Di Moni Ovadia