Guerra Israele-Iran, Tel Aviv: “Ucciso nuovo capo di stato maggiore Ali Shdmani”, Teheran:” colpito quartier generale del Mossad a Herzliya”

I bombardamenti israeliani su Teheran si sono intensificati nelle prime ore della mattina di oggi, uccidendo il nuovo capo di stato maggiore Ali Shadmani, nominato quattro giorni fa. Intanto l'Iran rivendica l'attacco all'intelligence di Israele

L'esercito israeliano ha annunciato nelle ultime ore di aver ucciso il capo di Stato maggiore iraniano Ali Shadmani, nominato appena quattro giorni fa in seguito alla morte di diversi alti comandanti della Repubblica islamica nell'operazione "Rising Lion", fra cui Hossein Salami e Mohammad Bagheri. Secondo l'Idf, Ali Shadmani avrebbe "influenzato direttamente i piani operativi dell'Iran che prendevano di mira lo Stato di Israele".

Morte di Ali Shadmani, il bombardamento israeliano su Teheran

La campagna aerea di Israele sulla capitale iraniana è stata causata dell'omicidio di Ali Shadmani, in un'operazione di "assalto a tappeto ai vertici militari iraniani". Una carica, quella di Ali Shadmani, durata solamente quattro giorni: era capo del quartier del generale centrale iraniano di Khatam-al-Anbiya del Corpo dei Guardiani della Rivoluzione. Questo comando è responsabile della gestione delle attività di combattimento e dell'approvazione dei piani militari iraniani.

Iran: "Abbiamo colpito il quartier generale del Mossad vicino a Tel Aviv"

La scorsa notte, l'Iran ha comunicato di aver distrutto alcuni "obiettivi strategici" in Israele grazie all'utilizzo di droni d'attacco. Il generale iraniano Kloumars Heidari, comandante delle forze terrestri della Repubblica islamica, ha dichiarato che "diversi tipi di droni d'attacco, dotati di capacità di distruzione e puntamento precise, hanno distrutto posizioni strategiche del regime sionista a Tel Aviv e Haifa".

I media iraniani hanno riporato anche che missili balistici di Teheran avrebbero colpito la sede del Mossad, l'intelligence israeliana a Herzliya, vicino alla capitale. I missili lanciati dai Pasdaran avrebbero raggiunto anche il centro logistico della Direzione dei Servizi Segreti a Glilot. Al momento non ci sono conferme da parte di Tel Aviv.

Intanto, Majid Farshi, direttore generale della gestione delle crisi dell'Azerbaigian orientale annuncia di avere "abbattuto con successo" un caccia F-35 israeliano a Tabriz, nel nord-ovest del Paese. Oltre a questo, due droni da combattimento israeliani sono stati eliminati precedentemente nella stessa zona. Gli attacchi, sostiene Farshi, sono concentrati in tre località nei pressi di Tabriz, a circa 100 chilometri dal confine con la Turchia.