Europa contro Israele, consenso più basso di sempre tra i cittadini, opinione favorevole solo tra 13% e 21%, in Italia giudizi più negativi
Cala il consenso anche negli Stati Uniti, dove il 53% degli adulti è sfavorevole a Israele, contro il 42% di marzo 2022.
L'Europa si schiera contro Israele. Secondo un sondaggio condotto da YouGov in 6 Paesi europei, Gran Bretagna, Francia, Italia, Spagna, Germania e Danimarca, il consenso a favore dello Stato ebraico ha raggiunto il livello più basso mai registrato, con una percentuale di opinioni favorevoli che oscilla tra il 13% e il 21%. In particolare, l’Italia si distingue per i giudizi più negativi. Sulla stessa linea anche gli Stati Uniti, dove cala il consenso.
Europa contro Israele, consenso più basso di sempre tra i cittadini, opinione favorevole solo tra 13% e 21%, in Italia giudizi più negativi
In un contesto segnato dall'offensiva militare israeliana, dal continuo aggiornamento del bilancio delle vittime e dal blocco degli aiuti umanitari, l'indagine di YouGov evidenzia una crescente distanza tra i cittadini e le politiche israeliane. Il Guardian riporta che il supporto per Israele ha registrato un netto calo in Germania (-44%), Francia (-48%) e Danimarca (-54%), con i dati che segnano il punto più basso da quando è stato avviato il monitoraggio dell'opinione pubblica nel 2016. In Italia (-52%) e Spagna (-55%), il sostegno si è fermato ai minimi storici, risalenti al 2021. Nel Regno Unito, il consenso netto è sceso a -46%, superando di poco il minimo di -49% toccato nel dicembre 2024.
Nel complesso, solo una piccola percentuale di intervistati (tra il 13% e il 21%) esprime un’opinione favorevole verso Israele, mentre una netta maggioranza (tra il 63% e il 70%) ha un'opinione sfavorevole. A livello europeo, il sostegno alle azioni israeliane è in caduta: in Italia, solo il 6% degli intervistati concorda sul fatto che Israele abbia fatto bene a inviare truppe a Gaza, mentre il 29% ritiene che la reazione israeliana sia stata eccessiva, causando troppe vittime civili. Dati simili emergono anche in altri Paesi: il 12% degli spagnoli e dei britannici, il 13% dei danesi, il 14% dei tedeschi e il 16% dei francesi sostengono la giustificazione della forza militare, ma con riserve sul numero di vittime civili.
Un altro dato interessante emerso dal sondaggio riguarda la crescente polarizzazione delle opinioni: mentre il numero di chi si schiera con Israele è sceso tra il 7% e il 18%, quello di chi si schiera con la Palestina è aumentato, arrivando tra il 18% e il 33%, con un incremento registrato in tutti e sei i Paesi. Solo in Germania le percentuali sono praticamente identiche (17% per Israele, 18% per la Palestina).
Questo calo del sostegno per Israele non si limita all'Europa. Un sondaggio condotto dal Pew Research Center negli Stati Uniti ha rivelato che il 53% degli adulti americani ora si dichiara contrario alle politiche israeliane, rispetto al 42% di marzo 2022. Un'indagine condotta da Data for Progress lo scorso mese ha evidenziato che il 51% degli elettori statunitensi è contrario all'invio di ulteriori truppe israeliane a Gaza e alle operazioni di sfollamento forzato dei palestinesi.