Il delirio di "avvocati per Israele": "La guerra a Gaza porta benefici per l’obesità della popolazione e aumenta la prospettiva di vita dei palestinesi"

Il delirio di "avvocati per Israele", o UK Lawyers for Israel (Uklfi), un gruppo di avvocati a sostegno di Israele, con sede in Gran Bretagna. L'associazione, per bocca amministratore delegato Jonathan Turner, ha rilasciato della dichiarazioni in risposta a una mozione che sarà discussa durante l’assemblea generale annuale del Co-operative Group e che chiede di interrompere la vendita di prodotti ortofrutticoli israeliani. Turner ha invitato i proponenti a ritirare la mozione, criticando una ricostruzione dell'anno scorso della rivista britannica Lancet, che stimava le vittime nella Striscia in "180mila". Secondo Turner, la stima "ha anche ignorato i fattori che potrebbero aumentare l’aspettativa di vita media a Gaza, tenendo presente che uno dei maggiori problemi di salute a Gaza prima dell’attuale guerra era l’obesità".

Il delirio di "avvocati per Israele": "La guerra a Gaza porta benefici per l’obesità della popolazione e aumenta la prospettiva di vita dei palestinesi"

L'avvocato dunque sottolinea come il genocidio in corso a Gaza porti presunti benefici. Lo scarso rifornimento di aiuti umanitari viene dunque visto come un fattore positivo. Come si può facilmente capire, questa spiegazione non basta per avvalere la propria tesi. Alcuni studi hanno rilevato come l’aspettativa di vita a Gaza sia diminuita di 34,9 anni durante i primi 12 mesi di guerra, circa la metà (-46,3%) rispetto al livello prebellico di 75,5 anni.

I commenti degli avvocati britannici per Israele sono stati condannati come "ripugnanti" dalla Palestine Solidarity Campaign (PSC). Il direttore Ben Jamal ha dichiarato: "Mentre i bambini della Striscia di Gaza affrontano il crescente rischio di fame, malattie e morte, l’idea del capo degli avvocati britannici per Israele che potrebbero trarre beneficio dalla perdita di peso è assolutamente disgustosa. Questi commenti ripugnanti illustrano esattamente cosa significhi essere 'per Israele' e quanto in basso siano disposti a sprofondare i suoi apologeti nel tentativo di giustificare il genocidio a Gaza".

Una denuncia dell’Uklfi ha spinto l‘ospedale Chelsea and Westminster di Londra a rimuovere nel 2023 un’opera d’arte realizzata da bambini palestinesi, dopo che il gruppo aveva affermato che essa faceva sentire i pazienti ebrei "vulnerabili, molestati e vittimizzati".