Nuove elezioni in Romania dopo annullamento vittoria Georgescu, filorusso Simion (32%) sfida il csx di Antonescu (23%) e il centrista Dan (21%)

Si sfidano Simion, anti-Ue, anti-Nato e contrario ad altri "aiuti" militari all'Ucraina, l'esponente del governo attuale Antonescu ed il sindaco di Bucarest Dan

Nuove elezioni presidenziali in Romania dopo l'annullamento della Corte Costituzionale romena della vittoria di Calin Georgescu avvenuta lo scorso novembre. Si torna alle urne per votare quello che sarà il prossimo premier. L'annullamento della Corte potrebbe essere un buco nell'acqua in quanto i sondaggi danno per favorito sempre un esponente filorusso, vale a dire George Simion, con il 32% dei consensi. Tuttavia, è impossibile che da solo raggiunga la percentuale che serve per conquistare la maggioranza (50%), per questo motivo a sfidarlo al ballottaggio potrebbe essere l'esponente di centrosinistra Crin Antonescu (23%), oppure il centrista e sindaco di Bucarest Nicusor Dan (21%). Sono 11 in tutto i candidati e 19 milioni gli elettori chiamati alle urne.

Nuove elezioni in Romania dopo annullamento vittoria Georgescu, Simion sfida Antonescu e Dan

Comunque vada si andrà al ballottaggio, ed è molto probabile che come Georgescu, anche Simion vincerà il primo turno di queste nuove elezioni in Romania. I candidati principali sono per l'appunto il filorusso, leader del partito di destra Aur (Alleanza per l'Unione dei Romeni). Simion piace agli elettori perché anti-Ue, anti-Nato e contrario ad altri "aiuti" militari all'Ucraina. Anche lui molto attivo su TikTok come Georgescu.

Sfiderà Crin Antonescu, esponente dei partiti attualmente al Governo, i liberal e i socialdemocratici e Nicusor Dan, matematico ed ex fondatore di Usr, forte nelle grandi città, ma poco considerato altrove. Una sua affermazione al ballottaggio dipenderebbe dalla mobilitazione degli indecisi e dal voto estero. Su percentuali minori Victor Ponta, ex premier socialdemocratico che ha virato su posizioni nazionaliste.

Le elezioni si tengono dopo l'annullamento della vittoria di Georgescu, accusato di aver preso "fondi illeciti dalla Russia". Qualche giorno fa un tribunale ha sospeso la sentenza della Corte, in quanto avrebbe "violato i diritti fondamentali" di Georgescu.

Qualche settimana fa Georgescu è stato definitivamente escluso dalle elezioni presidenziali: il candidato aveva fatto ricorso contro la decisione dell'Ufficio elettorale centrale, poi respinto.