Sanità Usa, Kennedy Jr taglia 20mila posti di lavoro; si dimette responsabile FDA Peter Marks "contrario a ripristinare standard della scienza", spinse per obbligo vaccino Covid

Il Segretario della Sanità Robert F. Kennedy Jr ha annunciato che il Ministero della Sanità taglierà 20mila posti di lavoro: 10mila dipendenti subiranno scivoli e prepensionamenti mentre l'altra metà verrà licenziata. Tra i provvedimenti che hanno interessato il dipartimento della Sanità Usa figurano anche le dimissioni di Peter Marks, il responsabile del dipartimento della Food and Drugs Administration per i vaccini.

Kennedy Jr taglia 20mila posti di lavoro nel Dipartimento della Sanità; si dimette responsabile FDA Peter Marks "contrario a ripristinare standard della scienza", spinse per obbligo vaccino Covid

Con i licenziamenti al Ministero della Sanità annunciato dal segretario Kennedy Jr, i dipendenti scenderanno da 82mila a circa 62mila con un risparmio di 1,8 miliardi di dollari. Dei 20mila tagli ai dipendenti, 10mila subiranno scivoli o prepensionamenti mentre altri 10mila verranno direttamente licenziati. Il segretario ha attaccato gli sprechi della "dilagante burocrazia" e in linea con le richieste del DOGE alla guida di Elon Musk ha delineato i contorni della sua operazione che prevede la riduzione da 28 a 15 delle divisioni del dipartimento, da 10 a 5 gli uffici regionali e la creazione di una nuova divisione chiamata "Healthy America" che si occuperà di temi come "alimentazione sana, acque pulite e l’eliminazione delle tossine ambientali" con l'obiettivo di "rendere l’America di nuovo sana". "Ora faremo di più con meno, non lasceremo nessun americano indietro", ha dichiarato Kennedy Jr.

Tra le misure che hanno colpito il dipartimento della Sanità figurano anche le dimissioni di Peter Marks, il responsabile della FDA per i vaccini che all'epoca della pandemia aveva promosso il vaccino Covid. L'alto funzionario alla guida del Center for Biologics Evaluation and Research della Fda dal 2016 ha ricevuto una lettera in cui gli è stato chiesto di dimettersi oppure sarebbe stato licenziato, le sue dimissioni avranno effetto a partire dal 5 aprile. L'accusa pervenuta da un funzionario del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani è stata: "Se Peter Marks non vuole sostenere il ripristino della scienza al suo standard aureo e la promozione di una trasparenza radicale, allora non ha posto alla FDA sotto la forte guida del Segretario Kennedy".

Peter Marks ha risposto alle accuse nella sua lettera di dimissioni attaccando direttamente il segretario Kennedy Jr: "È diventato chiaro che la verità e la trasparenza non sono desiderate dal Segretario, ma piuttosto desidera una conferma servile della sua disinformazione e delle sue bugie".